PESCARA – Cominceranno i primi di febbraio i lavori di completamento della manutenzione straordinaria della riserva naturale Pineta Dannunziana.
L’importo dei lavori è di 33mila euro che verranno impiegati principalmente per la riqualificazione delle strutture esterne esistenti ma non verrà fatto solo restyling, infatti sono molti i cambiamenti previsti per l’area.
''In virtù di una direttiva sindacale che impegna tutta l’amministrazione a porre le basi di una città inclusiva – spiega l’assessore alla Riserva Dannunziana Paola Marchegiani – i lavori cominceranno agli inizi di febbraio e si agirà sui comparti 4 e 2 della riserva, dove arriveranno anche dei giochi e strutture accessibili a cittadini diversamente abili, come tavoli e attrezzature di accoglienza. Un impegno forte che abbiamo voluto onorare in modo significativo nel luogo verde più prezioso della città, ma che stiamo portando avanti anche nei lavori di riqualificazione che interessano anche i parchi cittadini''.
''Ma nel futuro della riserva – anticipa l’assessore – sono tante e nuove le pagine che scriveremo. Nelle scorse settimane si sono conclusi dei lavori di manutenzione delle alberature che hanno riguardato principalmente i percorsi podistici e le aree ludiche, abbiamo impiegato 20.000 euro di fondi in arrivo dalla Regione, destinati specificamente alla Riserva e giacenti dal 2012''.
''Inoltre – aggiunge la Marchegiani – è in fase di ultimazione, lo avremo a giorni, il progetto esecutivo dell’allestimento di un centro visite, sempre con fondi dedicati, conquistati grazie ad un progetto presentato dal Comune di Pescara. La prossima settimana riceveremo gli elaborati e data l’importanza li illustreremo con una conferenza stampa per presentarli alla città. La riserva avrà uno spazio dedicato dentro l’ex Aurum, dove sarà possibile accogliere i visitatori e articolare diverse iniziative per rendere consapevoli i cittadini dell’unicità e preziosità di questo luogo''.
''Nel progetto – conclude – è previsto anche il potenziamento delle strutture didattico- scientifiche all’interno della Pineta, non solo si agirà sulla risistemazione delle strutture esistenti, ma saranno ulteriormente potenziati altri giochi, stavolta didattici, che ci consentiranno di portare avanti l’opera di sensibilizzazione della città alla tutela del patrimonio verde che le appartiene''.
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