PESCARA – Un via vai continuo di persone ha invaso i corridoi del Comune di Pescara, dove ieri di è stato possibile dare l’ultimo saluto al senatore Nevio Felicetti, noto e stimato uomo politico, ex comunista e “padre spirituale” del Partito democratico.
In centinaia hanno reso omaggio alla salma di Felicetti, scomparso pochi giorni fa all’età di 89 anni, collocata elegantemente presso la semplice ed austera sala consiliare del Comune, dove si sono raccolti anche numerosi volti noti della politica abruzzese in vista dei funerali.
Il sindaco di Pescara Marco Alessandrini ha accolto sul piazzale del Municipio l’arrivo del corteo funebre proveniente dalla clinica Pierangeli, dove Felicetti era stato ricoverato mercoledì scorso e dove è morto la mattina seguente.
''La camera ardente è stata preparata nella sala consiliare del Comune di Pescara per diretta volontà di Nevio Felicetti – ha spiegato il sindaco Alessandrini – in onore di quella vita spesa per la politica''.
Presenti, tra gli altri, anche il segretario del Pd di Pescara Francesca Ciafardini, addolorata per la perdita di “un maestro e un amico”, il prefetto di Pescara Vincenzo D’Antuono, il vice presidente della Giunta Regionale Giovanni Lolli, presente ai funerali, i membri della Giunta comunale e tanti esponenti del Partito Democratico e non solo.
Presenti, ovviamente, i “compagni” dell’associazione “Berlinguer” che sono stati tutto il tempo vicino alla salma dell’amico fino al fatidico addio.
Parole di cordoglio anche da parte di Silvio Paolucci, assessore regionale alla Sanità e segretario uscente del Partito democratico abruzzese.
“Alla nostra generazione spetta il compito di mantenere viva la sua memoria, i suoi insegnamenti e soprattutto il suo forte esempio”, ha detto Paolucci.
Download in PDF©
