PESCARA – Casapound Italia denuncia il disagio dei cittadini per il cantiere stradale abbandonato di via lago di Nemi, a Pescara.
“La campagna elettorale – scrive Mirko Iacomelli, responsabile di Casapound Pescara – con le tipiche mirabilanti promesse dei candidati sindaco, è ormai finita, ma i cittadini di Via lago di Nemi continuano a vivere nel disagio. La segreteria pescarese di Casapound Italia ha raccolto diverse lamentele degli abitatati del posto costretti a vivere in una situazione paradossale, con l’intera strada completamente ridotta in un cumulo di pietre e polvere, barricati in casa con porte e finestre serrate, a dispetto del caldo torrido di questi giorni, le automobili completamente imbiancate dalla polvere”.
“Se è pur vero – continua Iacomelli – che i lavori del cantiere che interessa la riqualificazione della rete fognaria sono ormai conclusi, i lavori nel loro insieme non sono ancora terminati, e mentre nelle altre vie almeno una striscia di asfalto, in via lago di Nemi la strada è rimasta bianca e i nuovi tombini per la raccolta delle acque creano buche e un manto stradale dissestato priva di qualsiasi segnaletica stradale”.
“Ci auguriamo quindi che con il passaggio di consegne dalla vecchia alla nuova amministrazione i lavori non solo proseguano, ma che venga seriamente fatta un seria rivalutazione della zona possibilmente con il minor disagio per i cittadini residenti”, conclude.
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