PESCARA – Comune di Pescara, FederArteRom e Caritas di Pescara insieme per portare in città “un festival internazionale di grande spessore artistico e interculturale con la partecipazione di numerosi artisti”: si tratta della 21esima edizione dell'Alexian and International Friends, che si terrà martedì 6 gennaio dalle ore 21 presso lo Spazio Matta.
“Porte aperte a un Festival che permette l'interazione non solo fra diverse culture, ma oggi anche fra artisti di diversa nazionalità e discipline artistiche appartenenti a vari mondi – così l'assessore alla Cooperazione Interculturale Sandra Santavenere – Grazie alla nuova tappa pescarese dell'Alexian sarà possibile comprendere bene il valore dell'arte quale strumento di armonizzazione fra culture diverse ed etnie diverse. Pescara è una città significativa in tale senso ed è una cornice felice per un evento del genere”.
Il Festival ha già portato personaggi del calibro come Moni Ovadia, Dario Vergassola, Lorena Bianchetti, Rossana Casale, Paolo Brosio, Povia, Francesco Baccini.
Oggi, intanto, con gli organizzatori e l'assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo si parla della nuova edizione.
“A Pescara abbiamo fatto le prime edizioni ed e' stata un'esperienza bella e importante – le parole di Santino Spinelli, ideatore del Festival oltre che ambasciatore internazionale della vita e cultura Rom – Ma a parte il valore interculturale, l'Alexian è un grande evento artistico che quest'anno annovera l'interazione con letteratura e arte, oltre che musica. Arriveranno artisti dal'Est europeo, ma anche dall'Africa, dal Sud America, Europa e Italia e daremo spazio alla solidarietà, grazie alla presenza del portavoce di Amnesty International Riccardo Noury che parlerà delle campagne in corso nel mondo. In 20 anni abbiamo portato in Abruzzo oltre 200 gruppi musicali da tutti il mondo, tantissimi artisti di livello internazionale. Pescara torna ad ospitarci e ne siamo felici, qui abbiamo ricordi bellissimi delle prime edizioni che erano dedicate principalmente alla musica Rom e che videro esibirsi artisti di grandissimo richiamo. Oggi il Festival è diventato interdisciplinare, abbraccia pittura, danza, scrittura e poesia e vuole crescere ancora”.
“La rassegna è all’interno del nostro spazio al Matta – aggiunge Pino Petraccia, dell'Associazione Baobab che con il Comune ha adottato l'evento – Abbiamo unito la nostra azione a quella del Comune per avere più forza. L'associazione Baobab ha il compito di farsi promotrice di una rassegna adulta e coinvolgente che darà a Pescara l'occasione di conoscere talenti che le appartengono e che arrivano da molto lontano. Un evento che vi invito a seguire numerosi”.
Download in PDF©
