L'AQUILA: BIONDI E ASSESSORI LASCIANO SOLA IN AULA LA COLLEGA FORZISTA DI COSIMO, TITOLARE CULTURA, DE SANTIS RITIRA ISTANZA E CONVOCA STAMPA

PERDONANZA: E’ CAOS, SINDACO E GIUNTA ASSENTI, SALTA CONSIGLIO STRAORDINARIO

19 Giugno 2018 23:20

L'Aquila - Politica

L'AQUILA – Si è verificato un 'incidente diplmatico', oggi pomeriggio all'Aquila, durante la sessione straordinaria del Consiglio comunale, che si sarebbe dovuta svolgere sul programma della Perdonanza e del dossier per il riconoscimento a patrimonio immateriale dell’Unesco, un altro passo falso in seno alla maggioranza di centrodestra da un anno al governo del capoluogo.

Della Giunta, infatti, si è presentata soltanto Sabrina Di Cosimo, assessore alla Cultura e vice presidente del Comitato Perdonanza, lasciata sola dai suoi colleghi di scranno.

Non essendo presente neanche il sindaco Pierluigi Biondi, il consigliere di opposizione Lelio De Santis (Cambiare Insieme-Italia dei Valori), che aveva richiesto la seduta straordinaria, ha ritirato l'istanza e convocato per domani mattina una conferenza stampa.





A spiegare il motivo è stato lo stesso consigliere dell'Idv che in aula ha rivelato di aver preso accordi con il primo cittadino, il quale gli aveva assicurato che sarebbe intervenuto in prima persona, ma che di fatto ha disertato la seduta, mettendo in difficoltà la Di Cosimo, che non è stata avvisata.

È noto, infatti, che il sindaco ha avocato a sé l'argomento, come confermato, il mese scorso, in occasione della mancata firma dei decreti di nomina del componenti del Comitato Perdonanza, sollecitata dall'assesore al ramo, ma ufficializzata a 97 giorni dall'evento.

Ma quando mancano appena 58 giorni alla festa che consegna L’Aquila alla ribalta nazionale ed internazionale per l’universalità del messaggio di pace e fratellanza tra i popoli di Papa Celestino V, l'atteso confronto sul tema non c'è stato.

Assente in Consiglio anche il Comitato Perdonanza, alcuni consiglieri di maggioranza: tutto il gruppo di L'Aquila Futura con i consiglieri Luca Rocci e Roberto Santangelo, il capogruppo di Benvenuto Presente Daniele D'Angelo e il leghista Daniele Ferella, che non si troverebbe in città.





Nell'opposizione a rimanere vuoti, invece, sono stati i banchi di Carla Cimoroni (L'Aquila Chiama), Giustino Masciocco (articolo 1), Stefano Albano (Pd), Emanuela Iorio (Pd), Elia Serpetti e Paolo Romano, entrambi del Passo Possibile.

Su questa vicenda, lo stesso Lelio De Santis ha spiegato: “Il Consiglio comunale dell’Aquila ha perso una buona occasione per un confronto nel merito del programma della Perdonanza e del dossier per il riconoscimento di questo evento a patrimonio immateriale dell’Unesco. Ben due mesi fa avevo depositato presso la presidenza del Consiglio comunale alcuni documenti sull’argomento, sperando che si potesse dar vita a un confronto sereno e costruttivo per arricchire le proposte già in campo”.

“La Perdonanza – scrive ancora nella nota – è l’evento identitario di maggiore rilievo culturale e storico dell’Aquila e non può essere promosso, organizzato e gestito unicamente a livello di vertice, ma richiede un coinvolgimento pieno del Consiglio comunale e delle energie migliori dell’intera città e in particolare del mondo dell’associazionismo. Oggi, all’infuori dell’assessore alla Cultura, e vice presidente del Comitato Perdonanza, Sabrina Di Cosimo, i banchi della Giunta erano tristemente vuoti, come assenti erano diversi consiglieri e gli altri membri del Comitato Perdonanza. Una dimostrazione, purtroppo, che il confronto da me auspicato non era né apprezzato né meritevole di essere approfondito Ne parleremo più diffusamente domani, in occasione della conferenza stampa che ho convocato per le 11.30 nella sede del Consiglio comunale di Villa Gioia”. (a.c.p.)

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI:


    Abruzzo Web