L’AQUILA – Fede e tradizione, questa sera, si uniranno per sfilare nei piccoli e grandi centri storici in occasione del Venerdì Santo, la processione solenne del Cristo Morto, rievocazione della passione e morte di Gesù.
L’AQUILA
Accanto al simulacro del Cristo Morto saranno poste due stele con incisi i 309 nomi delle vittime del terremoto.
È questa la novità della Processione del Venerdì Santo dell’Aquila, che quest’anno coincide con il dolorosissimo terzo anniversario del sisma del 6 aprile 2009.
A scortare il feretro del Cristo Morto saranno proprio i familiari delle vittime.
La processione partirà alle ore 20 dalla basilica di San Bernardino e attraverserà parte del centro storico aquilano alla volta di piazza Duomo, passando per via Zara, porta Castello, piazza Regina Margherita, corso Vittorio Emanuele e poi i portici. Al ritorno la processione tornerà alla basilica di San Bernardino passando per i quattro cantoni.
La curia aquilana, sarà presente con l’arcivescovo Giuseppe Molinari, che chiuderà la processione con una preghiera alle vittime del sisma.
CHIETI
È uno dei momenti più suggestivi della Passione a Chieti. La processione del Processione del Cristo Morto il Venerdì Santo è un appuntamento imperdibile e toccante non solo per i teatini.
Nata nell’842, l’appuntamento con il corteo solenne si rinnova sempre per le vie del centro storico.
Il corteo parte all’imbrunire da piazza san Giustino, per attraversare le principali vie della città, con le confraternite che accompagnano l’Addolorata, il Cristo Morto, l’Angelo Alato e gli altri simboli dela Passione, i violini che vibrano nella notte del dolore e le note scure e vibranti del ‘Miserere’ di Selecchy.
PESCARA
A Pescara saranno due le processioni che animeranno il Venerdì Santo.
Prima processione: Dalla Madonna sei Sette Dolori, alle 18,30, il corteo seguirà questo percorso: Largo Madonna, Strada Vecchia della Madonna, via Monte di Campli, via Fonte Romana, via Monte Pagano, via Monte Faito, via Valle di Rose, via Del Santuario per far rientro in Basilica
Seconda processione: Sacro Cuore, con percorso piazza Sacro Cuore, corso Umberto, via Nicola Fabrizi, via Venezia, corso Vittorio Emanuele, ponte Risorgimento, via Conte di Ruvo per concludersi presso la Cattedrale cittadina di San Cetteo.
TERAMO
La processione teramana del Cristo Morto è organizzata dall’Arciconfraternita della Santissima Annunziata. Proprio da questa chiesa parte il corteo solenne, che vede anche quest’anno la partecipazione del vescovo e di tutte e tre le confraternite cittadine.
SULMONA
Per qust’anno la processione a Sulmona cambia percorso. La zona di competenza della confraternita di Santa Maria di Loreto sarà infatti attraversata al contrario e la sosta davanti alla chiesta della Tomba sarà ridotta al minimo.
I Trinitari all’altezza dell’acquedotto medievale, in occasione dello scambio coi confratelli Lauretani, passeranno davanti la chiesetta di Santa Lucia per poi immettersi su via Panfilo Serafini e rimettersi su corso Ovidio all’inverso. Una decisione che difficilmente si sottrarrà alle polemiche che si generano ogni volta che si introduce qualche cambiamento al rito secolare.
La piccola modifica del tracciato dovrebbe servire a snellire il percorso.
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