PAGANICA RUGBY: CHIUSURA DI POOL CON IL BOTTO, BATTUTO COLLEFERRO

17 Gennaio 2016 17:56

L'Aquila - Sport

L'AQUILA – Il Paganica Rugby pur falcidiato ancora dalle assenze, vince e convince (39-14) nel match interno con il Colleferro artigliando così il secondo posto finale nella Prima Pool Territoriale e bagnando al meglio l'esordio della nuova divisa da gioco che recupera gli storici colori sociali rossoneri del sodalizio fondato nel 1969.

Prima degli 80 di gioco, commovente il minuto di raccoglimento dedicato alla memoria di Piero Fiordigigli.

Poi, la partita: sette giri di lancette e il Paganica rompe l'equilibrio: sugli sviluppi di una touche il Colleferro prova prima a giocare alla mano poi ad esplorare il campo con un calcio di spostamento ma sul ritorno dell'ovale un errore di controllo agevola il recupero della terza centro rossonera Giordani che batte sul tempo i placcatori avversari, avanza con rapide falcate fino in area di meta e schiaccia il 5-0.
Stefano Rotellini centra l'acca laziale con il calcio di trasformazione ed aggiunge così altre due lunghezze al bottino paganichese.

A metà frazione, però, il match torna sui binari della parità: possente drive avanzante delle Civette originato dopo una touche portata a terra in sicurezza, il pacchetto di casa non riesce ad opporre adeguata resistenza ed alla fine è costretto a capitolare.
McKenzie, nonostante la posizione abbastanza defilata, manda a bersaglio la trasformazione che vale il parziale di 7-7.

La meta subita scuote il Paganica, che prima dell'intervallo prende in mano il pallino del gioco e allunga in maniera decisa, dapprima con un piazzato griffato Stefano Rotellini, poi con la seconda meta di giornata.





Ovale gestito bene in uscita da raggruppamento ordinato, la trasmissione per linee esterne coglie impreparata la rete difensiva colleferrina, Paganica che può giocare in sovrannumero sulla destra, situazione sfruttata al meglio dall'ala Leonardo Chiaravalle.

Stefano Rotellini impeccabile dalla piazzola, primi 40 di gioco in archivio con il Paganica avanti 17-7.
Forbice di punteggio che si allarga ancor più in apertura di ripresa: punto d'incontro a cavallo della linea di meta, il gioco alla mano del XV di coach Sergio Rotellini mette ancora in grande difficoltà il Colleferro che alla fine alza bandiera bianca sull'affondo del centro Anitori.

Dalla piazzola facile la trasformazione di Stefano Rotellini e padroni di casa a più 17 sul 24-7.

Partita che sembra in ghiaccio ma il Colleferro tira fuori l'orgoglio, a metà frazione torna a mettere pressione sui 22 difensivi del Paganica: ruck statica ma ovale che esce in velocità e agevola così la carica del ball carrier laziale che rompe un placcaggio e deposita in meta.

McKenzie mette dentro anche la trasformazione, parziale quindi sul 24-14.





Al piede del gallese risponde, a stretto giro di posta, Stefano Rotellini che marca il secondo piazzato della sua partita.

Il Paganica, nonostante il vantaggio, continua a spingere e, al 32' centra anche l'obiettivo del bonus offensivo marcando la quarta meta: Coscione apre da punto d'incontro, Giordani rifinisce per lo sprint di Andreucci che punta la bandierina e schiaccia appena prima di essere portato fuori dal campo dai placcatori laziali.

Meta convalidata dopo un attimo di indecisione e parziale fissato sul 32-14 a causa del primo errore dalla piazzola di Stefano Rotellini.

Non paghi del vantaggio, Riccardo Ciocca e compagni continuano a tenere il piede pigiato sull'acceleratore e segnano ancora due minuti dopo: break di uno scatenato Andreucci sulla mancina, Colleferro preso d'infilata mentre i meccanismi di sostegno del Paganica scattano alla perfezione e consentono ad Anitori di involarsi in campo e marcare in mezzo ai pali il 37-14.

La trasformazione centrata da Stefano Rotellini fa calare il sipario sul match.
Messa in cassaforte la salvezza lo sguardo del Paganica, ora, è tutto puntato sul Girone Promozione e continuando a giocare così, ai ragazzi rossoneri, nessun traguardo potrebbe essere precluso. 

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