OSPEDALE L’AQUILA: ANALISI HI-TECH CON IL ”CHECK IN” AUTOMATICO

8 Agosto 2014 16:50

L'Aquila -

L’AQUILA – Centinaia di provette di sangue, ognuna destinata a un esame diverso, vengono immesse senza alcun ordine in un macchinario che ‘legge’ i campioni, li identifica e infine li colloca in automatico nella casella appropriata per tipologia d’analisi, grazie a un nastro rotante ‘intelligente’.

Il processo di automazione viene assicurato grazie a un innovativo sistema, in Abruzzo in dotazione solo al laboratorio analisi dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

Ogni giorno, sotto il controllo visivo degli operatori che non hanno più necessità di maneggiarle, quasi mille provette di sangue vengono indirizzate alle diverse aree del laboratorio, dislocato su una superficie di circa 3 mila metri quadrati, secondo il tipo di test da compiere.

La pratica è stata introdotta nel luglio scorso nella struttura diretta dalla dottoressa Simonetta Santini, in collaborazione con il dottor Giulio Di Michele.

Assicura una “selezione rapidissima delle provette (pochi secondi), tempi certi e più veloci, totale tracciabilità dei campioni (provenienza e percorso, dal prelievo fino all’analisi delle macchine di laboratorio) e, infine, maggiore sicurezza degli operatori che non devono più maneggiare i campioni di sangue”.





Il meccanismo di automazione, che seleziona, ordina e incasella rapidamente i contenitori per tipologia di esame, esercita le funzioni di un check-in perché effettua un vero e proprio controllo sulle provette in arrivo dai reparti dell’ospedale (interni) e dall’ambulatorio (pazienti esterni).

La nuova macchina, infatti, passa al setaccio tutti i campioni e fa rilevare subito, per esempio, provette riempite male, quantità di sangue insufficiente o campioni mai arrivati in laboratorio.

Per migliorare sempre più la cosiddetta fase preanalitica (le operazioni che vanno dal prelievo di sangue fino all’arrivo dei campioni in laboratorio), il personale del centro prelievi e quello dei reparti dell’ospedale hanno cominciato a seguire un articolato iter di formazione professionale.

L’obiettivo è quello di “superare le sbavature e fare in modo che tutto l’apparato, dal prelievo fino all’elaborazione del referto, funzioni al meglio. Con l’automazione, che verrà completata e potenziata a settembre con la messa in funzione di un altro moderno macchinario – si annuncia – si è compiuto un enorme salto di qualità per un laboratorio analisi che si appresta, a fine anno, a toccare il traguardo record, mai raggiunto, dei quasi 2 milioni e mezzo di esami (solo nel primo semestre di quest’anno 1 milione e 200.000 esami)”.

È un risultato ben superiore agli standard antecedenti al sisma del 2009. Il costante incremento è illustrato dal ‘grafico’ degli ultimi anni: 2 milioni e 100 mila nel 2012, 2 milioni e 350 mila nell’anno successivo.

Oltre che per quantità, il laboratorio del capoluogo eccelle per una gamma di esami sofisticati tra cui quelli per il controllo dei farmaci antipilettici che al San Salvatore ha un centro di prim’ordine per la malattia.





Inoltre, la presenza in ospedale del centro regionale di trapianti per Abruzzo e Molise, richiede prestazioni di laboratorio molto complesse e ad compiere in tempi rapidissimi perché gli impianti d’organo vanno fatti entro un tassativo numero di ore.

La presenza dell’Università, oltretutto, comporta che il Laboratorio debba assicurare esami di alta investigazione.

All’Aquila, tra l’altro, si fanno analisi di ‘nicchia’ come Amh (per l’ormone anti-mulleriano, per la sterilità della donna) che in Abruzzo sono prerogativa di pochi centri.

Dietro questo risultati c’è una ‘task force’ di qualificati operatori che lavorano con grande impegno, a ritmo serrato, assicurando anche un servizio nelle 24 ore: 7 medici, 4 biologi, 24 tecnici, 3 oss, 6 infermieri e 3 amministrativi.

Il laboratorio ha alzato il livello dell’asticella della qualità anche nei servizi a beneficio dell’utenza: quasi il 40% dei referti (risposte degli esami) viene ritirato attualmente online, senza quindi andare in ospedale (con la consegna in giornata per il 98% degli esami).

Nel maggio scorso, come riconoscimento a conferma dello spessore quali-quantitativo del lavoro svolto, il laboratorio del San Salvatore ha riottenuto la certificazione di qualità Iso 9001:2008.

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