LANCIANO – Trasformare l’attesa, spesso angosciante, della terapia per curare il cancro in un momento di creatività e fantasia.
È accaduto a Lanciano (Chieti), dove la sala “Punto Luce” del reparto di Oncologia, diretto da Antonello Nuzzo, è diventata per un giorno un originale laboratorio per la creazione di gioielli, al quale è stato dato un nome che ben spiega il senso dell’iniziativa: LiberaMente.
Un medico del lavoro dotato di grande fantasia e creatività, Cinzia Cianfaglione, ha condiviso con i pazienti la sua passione per la realizzazione dei gioielli: così, nell’attesa delle terapie oncologiche i pazienti hanno potuto assistere, sotto i loro occhi, alla nascita dei gioielli.
Creazioni colorate fantasiose che stridevano quasi con l’atmosfera spesso cupa che caratterizza gli ospedali, ma i gioielli hanno compiuto il miracolo di regalare un sorriso e un momento di speranza in più a chi quel momento stava soffrendo.
Anzi, alcuni pazienti in attesa della terapia oncologica, hanno partecipato attivamente alla realizzazione di bijoux che hanno poi portato via per ricordo.
Soddisfatto anche il responsabile di Oncologia. “Voglio ringraziare per la collaborazione tutta l’équipe del reparto – ha detto il dottor Nuzzo – e della sezione frentana dell’Associazione Bianco Airone pazienti onlus, da sempre attenti anche al benessere psichico del malato”.
L'iniziativa, grazie al successo ottenuto, si ripeterà il prossimo 14 aprile.
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