OSPEDALE AVEZZANO: AIDS, SCOPERTI NUOVI CASI ALTRI 9 INFETTI NEL 2012, C’E’ ANCHE EPATITE C

15 Luglio 2014 16:53

L'Aquila -

AVEZZANO  – Tre nuovi casi di persone positive 3 casi positivi all'Hiv sono stati scoperti all'ospedale di Avezzano (L'Aquila) nell'ambito dell'iniziativa di prevenzione che con una unica prenotazione, anonima, ha permesso dallo scorso mese di gennaio ad oggi a 250 persone di sottoporsi a 4 test diversi: Aids, epatite B  e C e sifilide. 

In Marsica, nel 2012, si sono registrati 9 nuovi casi di infezioni Hiv di cui 4 nella fascia 24-32 anni. Per quanto riguarda la popolazione sieropositiva nel comprensorio marsicano, a fine dicembre 2012, il reparto di Avezzano seguiva, con l’attività ambulatoriale, 98 pazienti di cui 85 già in terapia e gli altri 13 in ‘osservazione’,





Il nuovo monitoraggio gratuito rientra nell'ambito di un progetto regionale che prevede prenotazioni on line (senza andare quindi necessariamente in ospedale), garanzia dell’anonimato (si usa un nomignolo) e, soprattutto, la possibilità di effettuare, andando una sola volta nel reparto malattie infettive, oltre al test sull’Aids, gli altri 3 su epatite e sifilide (prelievi di sangue).

Il progetto, attivato nel gennaio scorso dalla Regione con scadenza a dicembre è operativo attraverso il sito www.failtestanchetu.it (informazioni: 3929174699). 

Per la Asl provinciale Avezzano-Sulmona-L’Aquila, l’iniziativa riguarda gli ospedali di Avezzano e L’Aquila. Anche al 'San Salvatore' dell'Aquila il nuovo approccio al ‘pacchetto’ di 4 test, per distinte patologie, ha suscitato un’ottima risposta degli utenti. Gli altri ospedali abruzzesi dove è stato attivato il medesimo progetto sono Pescara, Chieti, Teramo e Vasto.





I due ospedali della Asl 1, L’Aquila e Avezzano, hanno l’obiettivo di premere sull’acceleratore della prevenzione in assenza di sintomi.

“Diagnosticare le malattie in assenza di sintomi – spiegano – i medici Alessandro Grimaldi e Maurizio Paoloni, rispettivamente direttori dei reparti malattie infettive degli ospedali di L’Aquila e Avezzano – significa poter intervenire subito con le terapie, impedire la progressione della malattia e, soprattutto, evitare l’ulteriore diffusione della patologia. Oggi, oltretutto, in particolare per l’epatite C, disponiamo di terapie più efficaci, basate sulla combinazioni di farmaci, che permettono di alzare la soglia di guarigione. L’invito è quindi quello di sottoporsi alle verifiche in ospedale, senza sintomi, nell’assoluto anonimato e anche con prenotazioni on line sul sito www.failtestanchetu.it”.

Tra l’altro nel portale è possibile effettuare anche un test (sempre on line e seguendo le semplici istruzioni) per valutare l’entità del rischio da infezioni hiv, derivanti dai propri comportamenti sessuali.

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