SAN VITO CHIETINO – “Questa notte, per la terza volta, il nostro Trabocco ha subito atti vandalici e furti”.
A comunicarlo, con un post su Facebook, i gestori del Trabocco Mucchiola, al confine tra San Vito e Ortona, che mostrano anche le foto di numerose lanterne, apposte sui pali di legno che illuminano il sentiero attraverso la passerella che conduce al trabocco, completamente distrutte.
Non un episodio isolato in quanto, come spiegano i gestori, i vandali hanno già fatto visita in passato, anche recentemente al trabocco, portando via anche diversi oggettie attrezzi.
In giornate di accesi dibattiti sulla questione sciurezza e valorizzazione dei trabocchi, approdata anche in Consiglio regionale con l'approvazione delle modifiche alla legge per la ristorazione sulle antiche macchine da pesca, e quando ancora si tenta di capire chi e come potrà riaprire, e soprattutto in che tempi, qualcuno dei traboccanti si trova a dover affrontare ulteriori problemi.
“C’è tanta amarezza, tanto dispiacere ed anche un po’ di paura – spiegano i gestori del Mucciola – Viviamo in un paese dove l’invidia regna sovrana”.
“Queste persone non si rendono assolutamente conto dei sacrifici che vengono fatti, sia al livello economico che morale soprattutto quando a farli è un ragazzo di 24 anni. Onestamente non ci spieghiamo questi gesti, ma da più tempo continuiamo a far presente questa situazione alle autorità”.
“Vorremo tanto esprimere altri pensieri ma basta così, a prescindere da tutto noi continueremo a fare il nostro lavoro come abbiamo sempre fatto”. (azz.cal.)
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