ORA LEGALE: LANCETTE AVANTI, LE 5 REGOLE PER RITROVARE IL SONNO PERSO

di Mariangela Speranza

28 Marzo 2015 08:34

Regione -

L'AQUILA – Arriva il cambio dell’ora legale: alle 2 di questa notte le lancette dell'orologio faranno un salto di 60 minuti, regalandoci giornate più lunghe e più luminose, a fronte di un risveglio anticipato di un’ora.

Una scelta, quella dell’ora legale, votata da sempre al risparmio energetico e al minor consumo, che dall’altro lato porterà però la maggior parte delle persone a risentire del sonno perso e ad accusare un aumento di senso di fatica e di stanchezza, con conseguenze negative anche sull’umore.

Ma c’è un modo per affrontare meglio il cambio d'orario?

Le canoniche 7 o 8 ore di sonno sono infatti molto importanti per l’organismo, non solo per mantenersi concentrati durante il giorno ma anche e soprattutto per la salute, anche perché bisognerà attendere ben 7 mesi e il ritorno dell’ora solare per riconquistare il riposo “perduto”.





Il miglior rimedio, sarebbe quello di cercare di anticipare di almeno un po' il momento di mettersi a letto, ma nessuno, tra lavoro è impegni vari, ha la reale possibilità di farlo. Ecco quindi alcuni piccoli accorgimenti che, se messi in atto, dovrebbero aiutare tutti migliorare almeno la qualità del sonno. Pochi, infatti, sanno che dormire bene il più delle volte è più importante che dormire tanto, soprattutto perchè permette un risveglio meno traumatico e più organizzato.

1. Seguite un’alimentazione sana: nel corso della giornata mangiate cibi leggeri e, giunti alla sera, organizzate gli orari della cena in modo tale da concludere il pasto almeno un’ora e mezza prima di coricarvi. Soprattutto, evitate il consumo di caffeina, alcool e tabacco nelle sei ore precedenti al sonno.

2. Praticate sport durante il giorno: mens sana in corpore sano dicevano gli antichi romani e questo vale anche per il sonno. Una corsetta, una camminata o un’ora di piscina e di palestra possono infatti essere molto d’aiuto all’organismo, soprattutto in condizioni di stress e di irritabilità, in quanto è risaputo che l‘attività fisica, se da un lato stanca, dall’altro può rilassare i muscoli e la mente. Se possibile poi, appena svegli uscite e fate una passeggiata che aiuti il fisico a carburare in modo giusto sin dalle prime ore del mattino.

3. Cercate di mantenere stabili gli orari in cui andate a dormire vi svegliate al mattino: è infatti importantissimo mantenere i ritmi sonno-veglia regolari, indipendentemente da quanto avete dormito durante la notte.





4. Se possibile fate un riposino: la pennichella pomeridiana può infatti essere molto utile perché, nella maggior parte dei casi, porta a un miglioramento delle prestazioni fisiche e intellettuali. L’importante, però, è non esagerare. A confermarlo anche alcuni studi anglosassoni che definiscono il sonno una sorta di “molla” che si compatta man che si rimane svegli; dormendo troppo il pomeriggio, la molla potrebbe rilassarsi e, quindi, la pressione de sonno potrebbe diminuire in vista del riposo notturno.

5. Preparatevi, infine, al rituale del letto: ogni sera, prima di coricarvi fate un bel bagno caldo e preparatevi una tisana e una camomilla che vi aiutino a rilassare le membra. Assicuratevi inoltre che la stanza sia buia e ben areata, evitate la tv e, piuttosto, rilassatevi leggendo un bel libro sotto le coperte.

 

 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: