FRANCAVILLA – Sposarsi sul mare? È realtà a Francavilla (Chieti) dove la Giunta comunale ha approvato la delibera che consente, durante la bella stagione, di celebrare i matrimoni civili sulla spiaggia.
Da maggio a settembre, con un costo variabile fra 200 e 600 euro, le coppie potranno coronare il sogno d’amore in un romantico scenario alternativo, scambiandosi gli anelli nuziali in riva al mare.
Tre i punti del litorale individuati dal Comune: piazza Adriatico, pontile Sirena, rotonda Michetti e spiagge antistanti.
Per legge, il luogo preposto alla celebrazione dei matrimoni civili è sempre stato il municipio o gli uffici separati di stato civile.
Nel caso di Francavilla, però, ci si poteva già sposare anche al Museo Michetti e a Palazzo Sirena.
I giorni riservati ai matrimoni sul mare sono tutti i festivi e ogni venerdì, sabato e domenica; la mattina dalle 9 a mezzogiorno e il pomeriggio dalle 16 alle 19.
Le tariffe sono variabili in funzione delle giornate, con quote ridotte per i residenti. Il giorno più economico è il venerdì, che costa 200 euro per i residenti e 500 euro per i non residenti.
Nei festivi, sabato e domenica, i francavillesi pagano 300 euro, mentre per i non residenti la tariffa raddoppia a 600 euro.
La delibera sulle nozze in spiaggia varata dalla giunta di comunale segue a ruota un analogo provvedimento del Comune di Pescara, che primo in Abruzzo e uno dei primi in Italia, nel gennaio scorso, ha dato l’ok ai matrimoni sul mare. Nel caso di Pescara, è stato individuato il Museo del Mare come ufficio distaccato di stato civile e la spiaggia della Madonnina come sua pertinenza.
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