NOVE CAMOSCI TROVATI MORTI SUL MONTE STERPI D’ALTO

23 Aprile 2014 18:33

L'Aquila - Cronaca

CIVITELLA ALFEDENA – Questa mattina, nel corso di una operazione congiunta tra i due Corpi di sorveglianza, le Guardie del Parco e gli Agenti del Coordinamento territoriale per l’ambiente (Cta) e del Corpo forestale dello Stato (Cfs), il Servizio scientifico e quello veterinario, sono state rinvenute le carcasse di nove  camosci sul monte Sterpi d’Alto, nel comune di Civitella Alfedena (L’Aquila), a seguito di una segnalazione di un escursionista ricevuta nella tarda serata di ieri.





L’operazione, che ha presentato non poche difficoltà in relazione all’orografia molto accidentata del luogo ed alle pessime  condizioni atmosferiche, con vento, pioggia, nebbia e con una temperatura rigidissima, ha permesso di localizzare le carcasse degli erbivori sulle aree di cresta del monte Sterpi d’Alto. Per le avverse condizioni atmosferiche non è stato possibile l’utilizzo di un elicottero del Corpo Forestale dello Stato, già allertato e resosi disponibile.

I camosci, 7 adulti e 2 capretti, sono stati trovati  in uno spazio circa sessanta metri quadri a una decina di metri di distanza l’uno dall’altro, solo leggermente consumati dai predatori. 





Secondo una prima valutazione dei veterinari intervenuti sulla carcassa, tra cui la dottoressa Erminia Scioli del Servizio veterinario della Asl 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Distretto di Castel di Sangro, si escluderebbero cause accidentali di morte, come folgorazione, o a causa di una caduta in un dirupo, e anche fatti traumatici, si pensa infatti a una ipotesi di malattia infettiva  come causa delle morti, anche si ritiene fondamentale l’accertamento attraverso le analisi specifiche di laboratorio che saranno eseguite ne prossimi giorni, dopo le necroscopie.

“Nei prossimi giorni, a seguito delle evidenze che si dovessero manifestare circa la morte degli individui di camoscio e/o di quelle che perverranno dalle indagini necroscopiche e a valle delle analisi, sarà cura dell’Ente Parco comunicare le relative risultanze”, si legge in una nota. 
 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI:


    Abruzzo Web