NASCE #SAVETHEGENZIANA PER SALVARE I 111 LITRI SEQUESTRATI ALLE SUORE

19 Maggio 2014 12:46

L'Aquila -

L’AQUILA – Diventa social la battaglia per evitare che gli ormai leggendari 111 litri sequestrati alle suore della “Casa famiglia Immacolata concezione” vengano distrutti, per la disperazione degli appassionati del tradizionale digestivo aquilano e non solo.

Sulla rete sociale di Facebook e, in misura minore, su quella di Twitter, è stato lanciato l’hashtag (tema di discussione caratterizzato da un’univoca parola chiave) #savethegenziana, con numerosi cittadini, anche “aquilani all’estero”, che implorano che la bevanda venga appunto salvata.

La distruzione era stata disposta da una prima ordinanza del sindaco del capoluogo, Massimo Cialente, poi annullata per un aspetto formale dal vice, Nicola Trifuoggi, che comunque ne ha emessa una simile.





Assieme ad altri prodotti, la genziana era stata sequestrata dai carabinieri del Nucleo anti sofisticazioni (Nas) di Pescara perché merce priva di etichettatura che ne indichi la tracciabilità ai sensi dell’articolo 18 del regolamento dell’Unione europea numero 178/2002: una delle tante norme comunitarie vincolanti per gli Stati membri e che applicate portano a effetti imprevedibili. (alb.or.)

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