L’AQUILA – Alla tastiera il “Lupo Maremmano”, il magnetico sax di “Cucchia”, la voce dirompente della “Ferrari del Rock”, buona parte della band di Vasco Rossi, classici come Toffee, Giocala e Una canzone per te.
Sembrava una scena già vista mille volte, San Siro pieno di spettatori, accendini al vento e passione nell’aria: ma non era San Siro, bensì il centro commerciale l’Aquilone, e non c’era Vasco sul palco, ma il cantante di una cover band foggiana, i Senza Resa.
Il concerto di ieri sera, al centro commerciale del capoluogo, è stato fortemente voluto dal direttore della galleria, Federico Pisani, che soprattutto ha fatto di tutto per avere accanto alla cover band una buona parte della line-up di Vasco Rossi: Alberto Rocchetti, tastierista, Andrea Innesto, sassofonista, e Clara Moroni, voce.
Aveva dato la sua disponibilità anche il bassista, Claudio Golinelli, detto il “Gallo”, ma per un contrattempo non è riuscito a essere presente.
“Ma all’Aquila non ci sono fan di Vasco? Si dovrebbe fare un concerto”, ha scherzato la Moroni, e la cosa non dispiacerebbe mica ai molti fan che all’Aquila ci sono eccome, ma non hanno saputo in tempo dell’evento.
Tra i fan presenti anche un irriducibile sosia, berretto militare con scritto “il Blasco”, camicia mimetica, felpone nero con un enorme “V” gialla e stivaloni texani con la punta di metallo. I fedelissimi hanno intonato tutte le canzoni in scaletta, urlando con lo stesso coinvolgimento dei migliori live del rocker di Zocca.
Il centro commerciale del capoluogo abruzzese è risuonato delle note di successi del calibro di Rewind, La noia, La nostra relazione, Sei pazza di me, Lunedì, i più recenti Eh… già, Liberi Liberi e l’ultimo, che hanno cantato anche i passanti, Manifesto futurista della nuova umanità.
“Ciao L’Aquila! – ha gridato alla fine del concerto il Lupo – Alla prossima volta. Ci vediamo presto”, e la città spera di rivederli tutti quanto prima e possibilmente in buona compagnia, quella di Vasco.
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