ROMA – “La mia innocenza è stata riconosciuta, poteva andare peggio. Ora possiamo solo vedere il risvolto positivo”.
Andrea Iannone, a Sky Sport, ha commentato la sospensione di 18 mesi inflittagli dalla Fim per doping, ma con il riconoscimento dell'assunzione alimentare accidentale di sostanza proibita.
“Questo periodo è stato il più difficile della mia vita. È stato difficile da accettare – ha aggiuto il pilota abruzzese – Mi è capitato di pensare di tutto, ma veramente di tutto. Ogni giorno ho puntato a dimostrare al 100% la mia innocenza per tornare in moto e prendermi quello che voglio”.
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