ROSELLO – Web scatenato dopo l’elezione dello scrittore Federico Moccia a sindaco di Rosello (Chieti).
Su Twitter basta digitare l’hashtag #Moccia per avere una lista infinita di battute e commenti dal sapore satirico e ironico, che prendono di mira in particolare il contenuto adolescenziale dei suoi romanzi, il più celebre dei quali resta Tre metri sopra il cielo.
C’è chi già ipotizza la nuova Giunta del paesello teatino, come Satira Scadente, che ‘twitta’: “Federico Moccia sindaco di Rosello. Nominati gli assessori: Step, Babi, Pollo, Madda, Pepito e Pallina”, scherzando sui personaggi molto ‘teen’ dei suoi romanzi.
Sulla stessa scia anche Sara, che immagina il “primo comunicato ufficiale da sindaco: ‘Grz a tt vvttb’. Integrazione: ‘raga, sn 3msc!!!'”.
Storpiando il titolo di un altro suo celebre romanzo, Valentina cinguetta “Scusa ma ti chiamo sindako”, mentre c’è anche chi immagina che nel comune governato da Moccia non ci saranno auto blu “ma splendide carrozze azzurre trainate da tenerissimi mini-pony”.
L’utente Ideota è il più caustico di tutti: “Moccia sindaco. È il suo primo thriller”, ma non basta: “Federico Moccia sindaco. Per restare tra i più venduti”.
C’è anche chi vuole vedere il bicchiere mezzo pieno, come l’utente che si sigla ‘Dio’, che scrive: “Federico #Moccia è il nuovo sindaco di Rosello. Finalmente avrà meno tempo per scrivere”.
E della stessa idea è Pop Topoi, “Qualsiasi impegno possa distrarre #Moccia dalla scrittura (soprattutto in campo televisivo) è una benedizione. Grazie, Rosello”.
Sul perché del successo elettorale del regista, Alfredo non ha dubbi: “l’unica spiegazione possibile è che sia un paese abitato unicamente da ragazzine di 16 anni”. Elisa Marulli
Download in PDF©
