L’AQUILA – “La prossima settimana riprenderanno i lavori e depositerò in Parlamento il nuovo disegno di legge sulla ricostruzione, resta confermato il termine di fine giugno per approdare a risultati concreti”.
Lo annuncia ad AbruzzoWeb la senatrice aquilana del Partito democratico Stefania Pezzopane, spiegando che “è previsto un doppio binario per affrontare le questioni insolute del post-sisma: nel decreto legge del sottosegretario Paola De Micheli arriveranno le prime risposte, parallelamente io agirò al Senato”.
La nuova legge fissa paletti importanti, su tutto quello di equiparare i lavori di ricostruzione privata a quelli pubblici, introducendo parte delle regole stringenti degli appalti, come le gare a inviti con scelta obbligatoria della migliore tra 5 proposte di ditte iscritte obbligatoriamente alla “white list” di affidabilità.
Previste anche proroghe per il personale, un occhio di riguardo alle graduatorie del “concorsone” Ripam, l'istituzione di numerose penali per i ritardi nell'esecuzione dei lavori. C'è anche qualche cancellazione, su tutte quella della ricostruzione essenziale delle seconde case nelle frazioni e nel “cratere”, limitando un finanziamento “salva buchi” per quel tipo di immobili al solo centro storico del capoluogo.
La Pezzopane spiega come si sia “concluso il processo di concertazione del testo con le associazioni di categoria e gli stakeholder per raccogliere tutte le esigenze. Ora abbiamo una ‘mappa’ dei problemi da risolvere, chiaramente non tutto andrà dentro il testo di legge”.
“La tendenza oggi è quella di delegificare – ricorda – alcune cose verranno stralciate e inserite in regolamenti oppure nelle delibere del Cipe, come le proroghe sul personale. L’importante è avere trovato dei punti di equilibrio”.
Un processo al quale non ha partecipato il Consiglio comunale dell’Aquila, che ha “litigato” con la De Micheli, rea di essere fuggita dopo circa di un’ora di seduta straordinaria convocata per discutere i temi della legge, senza finire di ascoltare gli interventi dei consiglieri.
De Micheli che domani tornerà nel capoluogo per inaugurare il terzo Salone dei prodotti tipici dei parchi e magari potrà fornire altre indicazioni in tal senso.
Recentemente l’assemblea civica ha rifiutato di dibattere in commissione su una delle tante bozze che circolano, volendo dire la sua su un testo definitivo.
Posizione oltranzista che ha suscitato l’ira del sindaco, Massimo Cialente, e l’osservazione venuta anche dalla stessa Pezzopane che a quel punto sarà troppo tardi per influire. Alberto Orsini
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