LAVORI IN RITARDO SU STRADA GOLE SAN VENANZIO, SINDACI PROTESTANO

26 Luglio 2017 09:52

L'Aquila - Cronaca

MOLINA ATERNO – Protestano sindaci e comitato Pro Valle Subequana per i ritardi nei lavori di messa in sicurezza del tratto di strada che attraversa le Gole di San Venanzio.

Ieri al comune di Molina Aterno (L'Aquila) vi è stato un incontro tra l’Anas, l’impresa Tenaglia, i sindaci di Molina, Luigi Fasciani, Castelvecchio Subequo, Pietro Salutari, Acciano, Fabio Camilli, Secinaro, Celestino Bernabei, Berardino Musti del Comitato e il vice sindaco di Castelvecchio Sabatino Musti.





“Abbiamo esposto la nostra preoccupazione in merito al ritardo dei lavori che si stanno eseguendo e il fatto che, ad oggi, nulla è stato rispettato delle intese in precedenza raggiunte – fanno sapere in una nota amministratori e comitato – Abbiamo messo in risalto i molteplici disagi che i cittadini hanno nel percorrere il tratto viario della provinciale 9, unico percorso alternativo di collegamento pubblico con la Valle Peligna”.

“Abbiamo rimarcato che non è più ammissibile lavorare alle condizioni attuali e che con urgenza bisogna cambiare strategia e organizzazione di lavoro, perché non siamo più disponibili a tollerare una situazione organizzativa del lavoro carente e insoddisfacente”.

“I tecnici dell’Anas e l’impresa hanno accolto appieno le nostre rimostranze – proseguono sindaci e comitato nella nota – ma nello stesso tempo hanno precisato che allo stato attuale dei lavori, per motivi di sicurezza, non è possibile dare una percorribilità al tratto viario interessato”.





“Su nostra proposta si è deciso che l’impresa lavorerà tutto il mese di agosto e i lavori si protrarranno fino al 31 ottobre, in modo da consentire la riapertura della strada”.

“Infine, amministratori e Comitato Pro Valle Subequana fanno appello a tutti i cittadini subequani di affrontare questi ultimi gravosi disagi con pazienza e spirito di sacrificio, ricordando che il tratto interessato alla sicurezza è il tratto più pericoloso di tutto il percorso delle Gole e che tante volte è stato oggetto di caduta massi. Siamo ormai giunti all’atto finale!”, conclude la nota.

 

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