NAVELLI – Per il quarto anno, la fondazione “Silvio Salvatore Sarra”, intitolata alla figura del grande rilancio dello zafferano dell’Aquila, organizza “Vivi il Tratturo”, la manifestazione che ha come protagonista il tratturo, questa volta all'interno del “Tratturo Magno”, la grande rievocazione del percorso transumante dall’Aquila a Foggia.
L'occasione è l'inserimento, proprio quest'anno, del nuovo tratto da Centurelli, località di Caporciano (L'Aquila) a Bussi sul Tirino (Pescara) nell'ambito del Tratturo Magno,
L'appuntamento è per domani 30 settembre, alle 7.15, presso il convento di Sant’Antonio situato a Civitaretenga, frazione di Navelli (L'Aquila) per la partenza del bus navetta.
Il primo spostamento previsto è alla chiesa degli Cinturelli, poi sosta a Collepietro (L'Aquila) per pranzo, mentre l'arrivo a Bussi sul Tirino è previsto verso le ore 19, con il rientro nel bus. Sarà anche data la possibilità di fare solo parte del percorso a piedi e tornare indietro in bus.
Consigliato abbigliamento comodo, con scarpe da ginnastica o scarponi. Gradita inoltre la prenotazione, sia per meglio organizzare i posti sul pulmino e sia per preparare il pranzo al sacco che sarà offerto dalla fondazione solo per coloro che partono alle 7.15 da Civitaretenga e da consumarsi in cima alla serra di Navelli.
Al termine, sempre presso il convento di Sant’Antonio a Civitaretenga, la seconda notte della transumanza, in collaborazione con Pro loco di Navelli, cooperativa Altopiano di Navelli e Ostello sul Tratturo.
“Un ringraziamento particolare va al Gal Gran Sasso-Velino – si legge in una nota della fondazione – che ha provveduto al ripristino delle zone davvero spinose che sino a ora impedivano di percorrere il tratturo Centurelli-Collepietro. La passeggiata si svolgerà in collaborazione con il progetto culturale 'Claudianova'”.
Per prenotazioni e maggiori informazioni basta visitare la pagina Facebook della fondazione al link www.facebook.com/FondazioneSarra, chiamare i numeri 0862.959163, 347.4681432, 328.5421820 o scrivere un'email a [email protected].
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