L’AQUILA – Due persone sono state denunciate per il furto di un bagaglio sulla corsa Roma-L’Aquila dell’Arpa ai danni di un passeggero.
Il trolley è stato recuperato grazie al sistema di geolocalizzazione attraverso l’iPad che si trovava al suo interno.
A raccontare come sono andati i fatti, ad Abruzzoweb, la stessa vittima del furto, un avvocato aquilano.
Sceso alla fermata ad Acquasanta, vicino al cimitero, l’uomo si è accorto che il suo trolley mancava dal vano portabagagli dell’autobus. A quel punto si è recato in Questura per denunciare l’accaduto.
Fortunatamente l’iPad che si trovava all’interno del trolley riusciva a inviare informazioni sulla localizzazione: è quindi stato facile individuare la zona in cui si trovava, quella del Motel Amiternum, la prima delle fermate che l’autobus fa dopo l’uscita dal casello dell’A24.
A quel punto la polizia ha individuato gli autori del furto, due extracomunitari che avevano staccato dal trolley la targhetta con i dati del proprietario e si stavano allontanando a piedi con la refurtiva.
I due, A.S., 27 anni, e I.E.B., 31, sono stati denunciati per furto dagli agenti della squadra Volante, coordinati dal responsabile Enrico Rendesi.
“Si tratta di due extracomunitari – spiega l’avvocato – che hanno dichiarato di essere arrivati dalla Capitale sul mio stesso autobus. Sarebbero scesi al Motel e, quando si è aperto il portabagagli, hanno preso la mia valigia”.
Complice il buio, visto che erano circa le 19, i due sono riusciti a non farsi notare dall’autista.
“Volevo ringraziare il personale della Questura – sottolinea – perché in mezz’ora sono riusciti a recuperare il mio trolley, che oltre all’iPad conteneva documenti, con dati sensibili dei miei clienti, oltre ad effetti personali”. Elisa Marulli
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