L'AQUILA – Ieri alle ore 15.30 circa, nel corso di un’attività di controllo del territorio finalizzata alla repressione dei reati contro il patrimonio, un equipaggio della Squadra Volante del responsabile, Enrico Rendesi, nei pressi del casello di L’Aquila Ovest, procedeva al controllo di un’autovettura sospetta con quattro persone a bordo.
L’automobile, da un primo controllo, risultava priva di copertura assicurativa e i passeggeri, tutti italiani, risultavano avere numerosi precedenti di polizia. Per tale ragione venivano condotti presso gli uffici della Questura per ulteriori accertamenti in merito alla titolarità del veicolo e all’identificazione dei passeggeri.
Giunti in Questura, si accertava che uno di loro, identificato per N.M., 20 anni 20, era in possesso di un tablet su cui, in seguito ad una serie di accertamenti, si evinceva che l’oggetto era stato rubato in provincia di Salerno il 26 Giugno di quest’anno.
Pertanto il tablet veniva sequestrato e il possessore veniva denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Nei confronti dei quattro ragazzi, inoltre, venivano emessi quattro fogli di via obbligatori dal Comune di L’Aquila per cui non potranno fare rientro in città per i prossimi tre anni.
Infine, anche l’autovettura a bordo della quale viaggiavano, è stata sequestrata in quanto risultata effettivamente sprovvista di copertura assicurativa.
Download in PDF©
