L’AQUILA – “L’amministrazione comunale deve avviare con celerità tutte le procedure per arrivare in tempi certi alla conclusione dei lavori dello ‘skatepark’. In una città dove gli spazi giovanili sono pochissimi e i ragazzi sono costretti a vivere in periferie pensate a tavolino, distanti tra loro e senza strutture sportive e ricreative fruibili, bisogna attribuire la massima priorità a opere pubbliche come questa che, per di più, ci viene dalla solidarietà di migliaia di ragazzi che in tutta Italia si sono attivati per raggiungere l'obiettivo di donare all'Aquila un'area di svago e divertimento”.
Lo scrive in una nota Goffredo Juchich, segretario comunale di Rifondazione comunista del circolo ‘Casamobile’ dell’Aquila, intervenendo sulla vicenda del parco ‘Area Ultras d’Italia’, che sorgerà a piazza d’Armi e che è stato finanziato con i fondi raccolti da moltissime tifoserie italiane, per un totale di 53 mila euro, ma la cui costruzione risulta ancora bloccata nei meandri dell’amministrazione comunale, cosa che ha mandato su tutte le furie la tifoseria organizzata aquilana.
“Mi unisco all’appello della tifoseria organizzata – scrive Juchich – che vuole conoscere con certezza la tempistica di cantierizzazione di quella zona di piazza d’Armi. Consapevole delle tante difficoltà di un settore strategico e delicato, nel rispetto delle funzioni della Centrale Unica di Commitenza, auspico per avere elementi maggiori una comunicazione da parte dell'assessore alle Opere pubbliche, Alfredo Moroni“.
“Tenendo conto – conclude l’esponete di Rifondazione comunista – che la delibera di Giunta che approva il progetto è datata 12 Luglio 2013 e che il Comune dispone della somma per realizzare l'opera dall'Ottobre 2013”.
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