L'AQUILA – Inizieranno entro la fine dell'anno i lavori di ricostruzione della caserma del comando provinciale dei vigili del fuoco all'Aquila.
Lo annuncia ad AbruzzoWeb il provveditore alle Opere pubbliche di Abruzzo Lazio e Sardegna Roberto Linetti.
“Il progetto iniziale risalente a tre anni fa è stato rivisto e ampliato a settembre presenteremo l'esecutivo e si andrà a gara – spiega – Con un costo aggiuntivo di 2 milioni di euro che avevamo già nella disponibilità, per un totale di 10 milioni di lavori. I vigili hanno chiesto una caserma più grande, impiantistica differente e con più funzioni”.
Una notizia che riaccende le speranze dei vigili del fuoco del capoluogo che attendono da 6 anni di vedere ricostruita la caserma, dopo i ritardi che hanno caratterizzato l’appalto.
Oltre un anno fa il bando è stato infatti annullato per una busta smarrita e poi ritrovata nel corso della seduta conclusiva della commissione giudicatrice, con la conseguenza di un nuovo progetto, quello attuale, e di un nuovo iter tutto da rifare.
Già prima dell’annullamento del bando, l’appalto aveva avuto tempi biblici: pubblicato nell’agosto 2012 dall’allora provveditore Donato Carlea è stato caratterizzato da lungaggini infinite legate alle riunioni della commissione giudicatrice.
In circa due anni l’organo si è riunito per otto volte: al nono incontro, poi, l’annullamento del bando.
Per la nuova caserma ci vorrà circa un anno e mezzo e sarà ricostruita dov’era, assicura Linetti.
Sulla questione nei mesi scorsi il Conapo, sindacato provinciale dei vigili del fuoco, che aveva definito il luogo come “non idoneo perché di intralcio al traffico per l’uscita dei mezzi”.
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