L’AQUILA: CAOS PALAZZETTO; RUGGERI, NO AL RUGBY ”E’ UN PATTINODROMO, LO GESTISCANO LE SOCIETA”’

7 Luglio 2014 12:37

L'Aquila - Sport

L’AQUILA – “In merito agli articoli pubblicati dei giorni scorsi che ipotizzavano la possibile gestione del cosiddetto ‘Palazzetto dello Sport’ alla futura società L’Aquila Rugby Club mi aspettavo una smentita da parte dell’amministrazione comunale”.

Lo scrive in una nota l’ex campione del mondo di pattinaggio e assessore comunale dell’Aquila Corrado Ruggeri, attuale presidente del Consorzio che riunisce il mondo delle rotelle

LA NOTA COMPLETA

Poiché a tutt’oggi ciò non è avvenuto, e il Consorzio Pattinaggio L’Aquila non ha aperto bocca, ritengo doveroso rimarcare con forza che detta struttura è stata realizzata nello stesso luogo dove precedentemente esisteva la vecchia pista di pattinaggio, con una progetto specifico “di pista di pattinaggio coperta” ovvero Pattinodromo e non come “Palazzetto dello Sport”.

Tale ultima denominazione è solo una simpatica scelta giornalistica di tanti anni fa.

La struttura infatti è stata progettata (anno 1972), realizzata (anni 1973-1976) e omologata come pista di pattinaggio coperta, e proprio per le sue dimensioni non è stata mai omologata per quelle discipline sportive che generalmente operano nei palazzetti dello sport. Credo sia giunta l’ora di chiamare le cose con il proprio nome: “Pattinodromo”.





Premetto che è indispensabile che gli impianti sportivi siano gestiti solo ed esclusivamente dalle società che praticano quello sport, ancora meglio se consorziate fra di loro.

Conosco e condivido pienamente le necessità delle società sportive di dover gestire impianti e trarne, proprio da queste gestioni, proventi indispensabili per la sopravvivenza della disciplina stessa (e questo il rugby lo sa molto bene per i programmi progettati insieme nel breve lasso di tempo in cui ho avuto l’onore della delega allo sport), ma è e resta inaccettabile che tali “operazioni” possano passare sulla pelle di altre attività sportive.

Se poi passano sulla pelle di società sportive che hanno realizzato, anche con propri proventi quegli impianti, e che hanno dato alla Città dell’Aquila in assoluto i massimi allori sportivi significa che siamo al cannibalismo vero e proprio.

Ricordo a me stesso che la disciplina del pattinaggio, con i colori e con atleti aquilani ha conseguito risultati che nessun altro sport cittadino affiliato e riconosciuto dal Cio (Comitato Olimpico Internazionale) e dal Coni ha minimamente sfiorato.

Società e atleti della Libertas L’Aquila, del Cus L’Aquila e del Cpga L’Aquila hanno “regalato” alla nostra città ben 10 titoli mondiali assoluti, 24 record mondiali assoluti, 7 medaglie d’oro al valore atletico e un collare d’oro al valore atletico, cioè le massime onorificenze sportive riconosciute, senza contare che è l’unico sport che ha portato nel Capoluogo di Regione un Campionato del Mondo Assoluto (anno 2004).

Come, anche, è l’unico sport che ha ai vertici mondiali (Presidente della Firs, Federation Internationale de Roller Sports, e Presidente del Cic -Comitato Internazionale Corsa-) 2 cittadini aquilani.

Mi auguro che la meritocrazia conti ancora qualcosa.





Sono dispiaciuto nell’usare questa terminologia, ma l’argomento me lo impone: personalmente non permetterò a chicchessia di calpestare, per propri vantaggi, i sacrifici, gli sforzi, i dispiaceri di chi con la maglia della città dell’Aquila ha portato orgoglio, onestà, capacità e correttezza in giro per il mondo.

IORIO: ''GESTIONE ALLE SOCIETA' DI PATTINAGGIO''

“Il pattinodromo dell'Aquila, i campi da tennis e da calcetto non saranno dati in gestione dall'Aquila Rugby, ma alle società sportive del capoluogo”.

L'assessore allo sport del Comune dell'Aquila, Emanuela Iorio, ci tiene a “rassicurare” l’ex campione del mondo di pattinaggio e assessore Corrado Ruggeri, presidente tra l'altro del Consorzio pattinaggio L'Aquila che in una nota ha espresso il suo disappunto sulla “mancata smentita” da parte dell'amministrazione comunale riguardo l'ipotesi di una gestione unica da parte della società neroverde dello stadio Tommaso Fattori, del Palazzetto di viale Ovidio e dei campetti di tennis e calcetto dello stadio.

L'assessore precisa che l'amministrazione comunale “seguirà la strada che aveva già intrapreso, affidando solo lo stadio all'Aquila Rugby, qualora la trattativa andasse in porto, mentre il pattinodromo e i campetti da tennis saranno gestiti rispettivamente dalle società sportive di pattinaggio e dal circolo tennis 'Peppe Verna'”.

Nei prossimi giorni il sindaco Massimo Cialente e la Iorio incontreranno la società dell'Aquila Rugby per stabilire i termini della gestione, ma comunque, puntualizza la Iorio “bisognerà attendere l'approvazione della Fir per il passaggio del titolo dalla 1936 alla nuova società prima di poter pensare all'iter dell'affidamento in gestione del Tommaso Fattori”.

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