L’AQUILA – Sono cominciate le demolizioni delle case danneggiate irreparabilmente dal terremoto del 6 aprile 2009 nel quartiere di Santa Barbara, alla periferia Ovest dell’Aquila.
In particolare, l’abbattimento è cominciato da alcune abitazioni di via Roberto Liberi.
Si tratta di una serie di appartamenti a mattoncini con gravi lesioni strutturali che dovranno essere buttati giù e ricostruiti con nuovi criteri antisismici in quella che viene definita “sostituzione edilizia”.
Un processo che andrà progettato con estrema cura visto che, dalle indagini geologiche condotte da alcuni abitanti della zona, nel sottosuolo a una certa profondità sono state trovate tracce di acqua.
“In questa zona non si sarebbe dovuto costruire”, hanno ammesso alcuni tecnici. (alb.or.)
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