LANCIANO – Dopo l’onorevole Gianni Melilla, oggi è stata la volta di Roberto Campo, segretario regionale della Uil, a visitare l’azienda di trasporto della Regione, accompagnato dal segretario regionale della Uil trasporti, Giuseppe Murinni.
La finalità è sempre la stessa: conoscere da vicino e meglio la Sangritana, società che si occupa di mobilità in tutte le sue accezioni.
“La Regione Abruzzo ha preso atto, ormai, che sono state fatte scelte nazionali che favoriscono il trasporto ferroviario lungo la dorsale tirrenica a danno di quella adriatica”, ha esordito Roberto Campo.
“Ci troviamo, di conseguenza, a dover recuperare un gap importante con un ritardo di anni – ha proseguito il segretario regionale della Uil -. La Sangritana rappresenta un punto di riferimento di valore extra regionale. È un’azienda ricca di elementi di eccellenza. Basti pensare al centro di manutenzione dei mezzi rotabili, alla capacità di formazione del personale viaggiante che la Fas, Ferrovia Adriatico Sangritana, ha ed altre imprese ferroviarie no”.
”La Regione dovrebbe capire che ha un tesoro che può sfruttare molto meglio – ha evidenziato il sindacalista. Quanto asserisco nasce anche dalle scelte strategiche che la Regione ha fatto. Il campus dell’automotive rappresenta una scelta giusta. La Ferrovia Adriatico Sangritana serve già molto bene il polo automobilistico, rappresentato in primis dalla Sevel. Gli sforzi profusi dovrebbero andare in questa direzione, nella creazione di un polo di servizi che va dalla ricerca alla logistica e Sangritana può assumere il ruolo di team leader”.
“Sangritana risulta strategica anche per il turismo – ha affermato Campo -. In altre parole, per la Regione l’essere proprietaria di una ferrovia regionale di tale livello deve aiutare ad assumere posizioni più autorevoli anche nei confronti di Trenitalia”., ha aggiunto Roberto Campo.
In merito alla riforma regionale dei trasporti, il prossimo tavolo è stato convocato per il 5 giugno, Campo ha annunciato che “già in questa prima fase di accorpamento delle aziende che si occupano di trasporto su gomma, quali Arpa e Gtm, si dovrà tener conto della Sangritana. Questa è la proposta unitaria che le diverse sigle sindacali avanzeranno al presidente Gianni Chiodi“.
Il presidente della Fas, Pasquale Di Nardo, che ha accompagnato il segretario regionale della Uil nella visita aziendale, ha precisato che “le sinergie sono state, fin dall’inizio, il must del Consiglio di amministrazione da me presieduto. La politica è condivisione e dare risposte ai problemi dei cittadini. È ormai tempo di fare squadra anche con altre regioni, ribadendo il concetto già espresso a Bari dal presidente della Regione, Gianni Chiodi, di unire le forze con il preciso intento di contrastare una crisi che sta paralizzando tutto il sistema produttivo”.
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