L’AQUILA – Una giornata di divertimento e scienza.
Questo è stato l’Open day dei Laboratori nazionali del Gran Sasso, pensato in collaborazione con l’associazione per l’Insegnamento della fisica, ieri presso i laboratori esterni ad Assergi (L’Aquila).
In una domenica dal clima quasi autunnale i laboratori sono stati animati dal vociare di bambini e ragazzi pronti ad avvicinarsi al mondo delle scienze e della conoscenza scientifica.
“Sono state circa 1.500 le persone che hanno partecipato a questa giornata- ha spiegato ad AbruzzoWeb Roberta Antolini dell’Istituto nazionale di fisica nucleare – certo il brutto tempo del pomeriggio non ha aiutato, visto che molte delle attività si svolgevano all’aperto”.
Una giornata piena di eventi, conferenze, giochi e curiosità legati alle scienze in cui sono stati coinvolti moltissimi istituti scolastici del territorio abruzzese.
“Questo è il tredicesimo anno in cui organizziamo il concorso ‘Anch’io scienziato’ – ha spiegato Antolini – a questo concorso partecipano le scuole abruzzesi, dalla scuola materna alle scuole superiori. A questo concorso partecipano classi, gruppi o singoli studenti presentando lavori scientifici a tema libero. Questi progetti, che possono essere progetti, macchine, immagini, esperienze o risultati di esperimenti vengono poi giudicati da una Commissione che sceglie i vincitori per ogni categoria”.
“Quest’anno – ha continuato – hanno partecipato mille studenti e sono stati presentati 55 progetti. L’obiettivo è quello di coinvolgerli nella scienza, far apprezzare la passione della ricerca. Diamo la possibilità ai partecipanti di vedere i risultati della loro ricerca, di vedere i loro lavori presentati al pubblico”.
Ogni anno vengono premiati i migliori 20 lavori, 5 progetti delle scuole dell’infanzia, 5 delle elementari, altrettanti dalle scuole medie e superiori. I premi sono attrezzature tecnologiche e kit scientifici.
“Oggi – ha continuato Antolini – erano presenti anche scolaresche da altre regioni italiane. Queste scuole hanno colto l’occasione dell’Open day per venire a visitare i nostri laboratori, ma durante tutto l’anno accogliamo, nei giorni di apertura, pullman da tutta Italia che vengono proprio per visitare le nostre strutture”.
Già da metà mattinata tutti i posti per visitare il Planetario, alla cifra simbolica di 1 euro, erano stati venduti e inoltre è stata data la possibilità di visitare i laboratori sotterranei dell’Infn.
Una vera e propria visita guidata in cui è stato possibile scoprire le meraviglie di questo luogo di ricerca unico al mondo.
“Circa 350 le persone che hanno potuto visitare i laboratori che si trovano sotto il Gran Sasso. Durante questo Open day abbiamo deciso di organizzare una piccola lotteria. Tra i partecipanti (che dovevano semplicemente compilare un modulo, ndr) verranno estratte 50 persone che potranno visitare i laboratori sotterranei il 25 settembre prossimo, in occasione della seconda ‘Notte dei ricercatori’. Stiamo iniziando, infatti, a organizzare la seconda edizione di Sharper – ha concluso Antolini – una manifestazione che l’anno scorso ha avuto un ottimo successo, sperando di riuscire anche quest’anno a ottenere un ottimo risultato!”.
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