CAPPADOCIA – Un ingegnere romano di 69 anni è stato trovato privo di vita nella sua casa vacanza a Camporotondo, località montana nel comune di Cappadocia (L’Aquila), a seguito dell’allarme dato dai familiari che non riuscivano a mettersi in contatto telefonico con lui.
È quanto riportato dal quotidiano Il Centro, che esclude una morte volontaria o dovuta a un malore, secondo quanto emerso dagli accertamenti eseguiti dai carabinieri della compagnia di Tagliacozzo (L'Aquila), diretti dal capitano Silvia Gobbini.
L’uomo, che lascia moglie e due figli, sembra fosse arrivato in paese da un giorno e non sembrava avesse dato segni che facessero pensare al gesto estremo. Si indaga.
Download in PDF©