CARSOLI – Il sindaco di Carsoli (L'Aquila), Velia Nazzarro, “Paperone” degli amministratori della Marsica, con un reddito annuo maggiore persino del collega di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio.
Secondo quanto denunciano i consiglieri della lista di minoranza Futuro Certo, infatti, la Nazzarro del Pd, eletta lo scorso anno dopo lo scioglimento anticipato del Comune dovuto alla caduta del sindaco di centrodestra Domenico D'Antonio, percepisce 22.840 euro.
“Dopo tanto impegno l’amministrazione di Carsoli è riuscita a raggiungere la prima posizione. Velia Nazzarro conquista la coppa di sindaco più pagato della Marsica”, afferma l'opposizione.
Cifra superiore a quella del sindaco di Avezzano che ne porta a casa 20.242, nonostante amministri una città di 42 mila persone, a fronte delle circa 5 mila della Nazzarro, ma anche a quella dei sindaci di centri analoghi, come Celano (19.032 euro), Tagliacozzo (17.946 euro), Trasacco (16.315 euro) e Luco dei Marsi (16.315 euro).
“Un posizionamento che risulta ancor più immotivato ed ingiustificato se si pensa che, al di fuori del Comune di Carsoli, il nostro 'caro' sindaco è per molti rappresentanti istituzionali un perfetto sconosciuto, avendo completamente delegato il plenipotenziario Mario Mazzetti a rappresentarla presso gli enti sovracomunali (e non solo)”, accusano poi i consiglieri di minoranza.
“Intanto nella più completa indifferenza dei nostri rappresentanti, il Cam lascia il nostro territorio, la Regione esclude la Piana del Cavaliere dai finanziamenti europei per i nostri ragazzi, il treno Roma-Pescara rischia di non fare scalo a Carsoli, alcuni finanziamenti già accordati rischiano di esser persi (edilizia scolastica, rischio idrogeologico), le grotte ora sono veramente chiuse per non aver fatto il bando di gara, procedura ormai rara per il Comune di Carsoli. A proposito, come mai ancora non è stato pubblicato il bando relativo alla gestione dell’asilo nido? E chi lo predisporrà? Attendiamo per verificarne il contenuto”.
“Nel frattempo – concludono i consiglieri – aumentano il debito per i cittadini, proliferano a dismisura i contributi a pioggia, aumentano i costi inutili ed improduttivi. E che dire del comportamento del Pd nostrano, prima sempre risentito ed indignato ed ora muto e prono a giustificare ed avallare, a prescindere, i comportamenti dei loro iscritti? Sarà questo il significato di democratico? Una certezza però ora l’abbiamo, sappiamo cosa vuol dire per loro essere superiori, essere primi”, concludono i rappresentanti di Futuro Certo.
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