PESCARA – Una battaglia a suon di note e atti giudiziari.
La porta avanti da quattro anni Marco Contento, batterista di Pescara, di cui Abruzzoweb già tempo fa ne ha raccontato la storia.
Tutto nasce da un presunto plagio che il gruppo pop dei Modà, amatissimo dalle teenager, avrebbe fatto di un suo brano: Sono già solo sarebbe similissima alla sua Anima nera, brano che Contento ha presentato insieme ad Antonietta Menegatti (in arte Edea) a Sanremo Lab nel 2008.
Le note sono sette e le loro combinazioni non saranno infinite, ma tra le due canzoni ben “72 note su 76 sono identiche ritmicamente e di queste, 16 sono identiche anche melodicamente”, sostiene il musicista.
La sua voglia di giustizia lo ha portato a denunciare la band. Da allora la battaglia legale va avanti, ma ancora non si riesce ad arrivare a un punto. Il 6 marzo c’è stata l’ultima sentenza dei giudici del tribunale di Milano, in cui un consulente tecnico d’ufficio “ha detto che io avrei copiato da Per Elisa di Beethoven, che poi all'analisi di ritmica, metrica e note, è risultata essere completamente diversa dalla mia Anima nera”.
“Alla seconda domanda (ovvero sei i due brani oggetto del contendere si somigliano) – prosegue – ha risposto che per lui non era necessario confrontare i due brani. In pratica ha glissato, evitando di rispondere”.
Il contatto tra il brano di Contento e il gruppo di Francesco Kekko Silvestre sarebbe avvenuto dopo Sanremo Lab. “Ho avuto contatti con varie case discografiche – dice Contento – tra cui anche quella dei Modà. A loro ho inviato il brano, poi l’ultimo contatto via email c’è stato a febbraio 2010. A fine marzo dello stesso anno è uscito il singolo dei Modà, che ha decretato il loro successo”.
La battaglia in tribunale non è ancora finita. Nel frattempo Contento si augura che i giudici facciano solo una cosa: “Dico solo di premere ‘play’ e ascoltare i due brani. Ognuno si faccia la propria idea”.
Download in PDF©
