SANT’OMERO – Un'azienda da record. Dopo quattro generazioni e 112 anni di attività, l'impresa di commercio all’ingrosso di baccalà Monti Foods Import, nata a Sant’Omero (Teramo) nel 1903, prosegue a pieno ritmo a Corropoli (Teramo) sulla scia del fondatore Alceste Monti il proprio lavoro per soddisfare le esigenze dei suoi clienti.
L’azienda teramana ha il suo quartier generale in un enorme stabilimento dotato di celle frigorifere e sale di lavorazione con macchinari all’avanguardia per il taglio dei pesci, la selezione delle singole pezzature, l’ammollo e la surgelazione.
Il baccalà viene ancora molto mangiato sulle tavole abruzzesi e italiane ma, a lungo andare, è diventato troppo complicato e impegnativo da preparare, soprattutto per le famiglie “moderne” abituate a pasti veloci e di facile preparazione: così la famiglia Monti si è dovuta adeguare.
''Il baccalà è un prodotto tradizionale, molto consumato, ma legato al passato, per questo motivo 5 anni fa abbiamo fatto in modo di lavorarlo meglio soprattutto per le nuove generazioni – spiega ad AbruzzoWeb Massimo Monti – A livello industriale viene lavorato con accortezza, abbiamo per esempio delle celle frigorifere di acciaio inox per riprodurre le condizioni ambientali ottimali che sicuramente in casa non sono facilmente ricreabili''.
Con Giovanni Monti, figlio di Alceste, iniziò l’attività di importazione delle prime casse di baccalà dalla Francia. Negli anni ‘60 i figli presero la gestione dell’azienda e decisero di specializzarsi nell’importazione e nella distribuzione di pesci essiccati conservati.
''Importiamo materie prime dall’estero, da paesi come Norvegia, Normandia – aggiunge Massimo Monti – e viviamo in un’era in cui c’è una difficoltà dovuta alla competitività, c’è una lotta continua che bisogna imparare a gestire per proseguire''.
''La nostra – continua – è stata una vera scommessa: abbiamo sulle spalle il peso di un grande investimento, ma godiamo anche di una grande fortuna: è un’azienda a carattere familiare, dunque lavoriamo in 25 al suo interno e oltre ai veri rapporti di parentela si sono stabiliti anche dei rapporti fraterni proprio perché diamo grande fiducia a chi lavora con noi''.
La conoscenza del settore è stata tramandata poi anche alla quarta generazione, quella che ora tiene in piedi l’azienda: “Si continua a lavorare – come ha spiegato l’ultimo erede, il giovane Massimo Monti – sfidando la crisi del mercato e guardando al futuro, migliorando anche, lì ove è necessario le tecniche di business che gravitano intorno al prodotto”.
La lavorazione dei prodotti, poi, guarda al rispetto per l'ambiente, e utilizza processi di lavorazione interni moderni che garantiscono un risparmio energetico e tecniche per lo smaltimento differenziato dei rifiuti e degli imballaggi.
Dopo tanti anni di lavoro e collaborazione, come spiega l’imprenditore, “creare un gruppo coeso è un piccolo segreto per portare avanti un’azienda come la nostra''.
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