GUARDIAGRELE – Film e tournèe mondiale su una delle glorie identitarie della tradizione guardiese, il “Ta-pù” di Modesto Della Porta, storico poeta dialettale abruzzese.
L’iniziativa è del Teatro del Giardino di Guardiagrele (Chieti) e del suo responsabile Fabio Di Cocco.
Da guardiese doc, Di Cocco vuole portare in giro per il mondo l’opera del poeta abruzzese attraverso il suo libro più celebre, il “Ta-pù”, che prende il nome da una delle sue poesie che descrive in maniera onomatopeica l’incedere delle tradizionali bande con il trombone d’accompagnamento che ha il compito di ritmare l’esecuzione musicale con l’unico suono del “ta-pù”.
Il mediometraggio si intitola “L'uomo, il sarto, il poeta” e parte da uno studio condotto dall’ex sindaco e punto di riferimento culturale della cittadina, Mario Palmerio.
“L'obiettivo – dice Di Cocco – è quello di far conoscere Della Porta come vero grande poeta. Non è un barzellettiere, troppo spesso viene considerato solo un poeta dialettale comico, ma c'è tanto altro: la sua comicità è amara, attraverso i suoi scritti racconta la storia della sua vita ma soprattutto quella dell'abruzzesità”.
Con il “Ta-Pù”, scritto , scritto dal 1912 al 1919, “il poeta – dice ancora Di Cocco – scatta vere e proprie fotografie dell'Abruzzo del suo tempo. Dobbiamo riuscire a portare la sua opera soprattutto agli abruzzesi e ai guardiesi stessi, che hanno dimenticato le proprie origini e tradizioni e per che troppo tempo hanno considerato Modesto Della Porta solo un poeta vernacolare”.
Le riprese inizieranno a maggio e coinvolgeranno Prospettiva Immagine di Pescara e gli allievi della scuola “Teatro del Giardino”. Il film verrà poi portato in Canada, in Olanda, in Belgio.
Download in PDF©
