PESCARA – Il comico cabarettista abruzzese Vincenzo Olivieri indagato per evasione.
L’inchiesta che lo ha coinvolto sarebbe partita da un esposto di Equitalia, che ha contestato debiti nei confronti dell’erario per circa 473 mila euro.
Debiti d’imposta che sarebbero stati maturati tra il 2002 e il 2008, secondo le cartelle esattoriali notificate da Equitalia al comico tra il 2007 e il 2012. Coinvolta anche la moglie Barbara Paolone, indagata per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Il tribunale del Riesame, come riporta Il Centro, ha disposto il sequestro preventivo della casa di Olivieri a Montesilvano.
Il comico si è difeso dicendo “ho sempre pagato le tasse e quelle cartelle sono errate”.
Il suo avvocato Nicola Lotti spiega che Olivieri “purtroppo è stato mal consigliato da un suo ex consulente”.
Dal momento della notifica dell’avviso di conclusione delle indagini, il cabarettista avrà venti giorni di tempo per presentare memorie, produrre documenti e chiedere di essere interrogato.
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