GIOVANE MORTO IN MOTO: PALLONCINI NEL CIELO E ”LIBERI LIBERI” DI VASCO PER L’ADDIO A DI CESARE

5 Luglio 2015 07:40

L'Aquila - Cronaca

L'AQUILA – Una folla silenziosa e commossa ieri pomeriggio a Poggio Picenze (L'Aquila), per i funerali di Pierluigi Di Cesare, il venticinquenne rimasto vittima di un incidente in moto sulla strada statale 17 lo scorso 2 luglio.

La bara bianca coperta di rose è arrivata nella chiesa di San Felice Martire sostenuta dagli amici più cari del ragazzo che hanno voluto ricordarlo sulle note di Liberi Liberi di Vasco Rossi, una delle sue canzoni preferite, e liberando in cielo palloncini bianchi.

Amici, parenti e conoscenti si sono stretti intorno alla madre del giovane, a sua sorella e alla fidanzata per l'addio al gigante buono, la cui vita è stata spezzata troppo presto.  





“Una morte assurda e improvvisa – ha detto don Giorgio Franco nell’omelia – che non dovrà consumarsi invano perché deve portarci a riflettere e a guidare sempre con prudenza”.

In un momento di forte commozione, il sacerdote ha descritto Di Cesare come “un amico vero e onesto, il gigante buono sempre pronto ad aiutare gli altri, impegnato nella vita sociale del paese”.

Ad attendere la bara fuori della chiesa, la macchina del giovane, tirata a lucido dai suoi amici più cari che hanno fatto rombare il motore sulle note di Vasco Rossi, prima di un lunghissimo appaluso.

Sull'auto di Di Cesare, un cartello dei suoi amici più cari che prima di dirgli addio hanno voluto ricordarlo con un sorriso: “Eri sempre l’ultimo ad arrivare e sei stato il primo ad andare via. Non te vergogni? Tanto te rebecchemo! Comenza a corre”.





Una tragedia improvvisa che ha lasciato sgomenta un’intera comunità riunita in un dolore composto, tra singhiozzi e lacrime che in molti non hanno saputo trattenere.

“Per i genitori sopravvivere alla morte di un figlio è straziante – ha detto ancora Don Giorgio Franco – Una voragine che ingoia passato e futuro e solo la fede li può salvare. La fede e l’amore. L’amore è più forte della morte”. (m.gal)

 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: