GIOCHI MEDITERRANEO: IN 200 ALLA CENA DI GALA,”OFFESA AI CITTADINI”

28 Agosto 2015 17:40

Regione - Politica

PESCARA – “Quanto è costata la cena di gala di ieri sera dei Giochi mediterranei sulla spiaggia, per pochi intimi, giusto 200 persone, pagata dai cittadini pescaresi, gli stessi tartassati in ogni modo dalla giunta del sindaco Marco Alessandrini per un Comune in pre-dissesto?”.

A  chiederselo è il capogruppo di Forza Italia, alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, a poche ore dalla cerimonia inaugurale di Pescara 2015, che fino al 6 settembre vedrà protagonisti quasi mille atleti di 24 nazioni





“Un evento al quale – informa Sospiri –  seppur invitato, non sono andato perché ritengo che oggi, le condizioni sociali in cui versano la città e la regione, non consentono più serate di gala e momenti di sfarzo e pomposità, ma impongono alla classe dirigente sobrietà e contenimento dei costi pubblici. Ma non la pensano così il sindaco Alessandrini e la sua giunta, tutti schierati in prima fila col doppiopetto blu”.

E Sospiri  chiede dunque “quanto quanto è costata la serata, quanto è costata la cena, quante persone hanno partecipato, e soprattutto erano tutte presenze istituzionali, o c’erano anche familiari e parenti? Nei prossimi giorni chiederemo i conti di un momento di civettuola vanità che come sempre ricade sulle tasche dei cittadini”.

“Non v’è dubbio che i Giochi del Mediterraneo siano un evento internazionale di rilevanza immensa – ha sottolineato il capogruppo Sospiri -. Del resto ad aggiudicarsi la prima edizione della manifestazione sulla spiaggia è stata la giunta di centrodestra del sindaco Luigi Albore Mascia, che ha lottato con le unghie e con i denti per spuntarla sulla blasonata Marsiglia, e ce l’ha fatta”.





“Una cena – insiste Sospiri – che ha visto schierati in prima fila tutta la crema della politica pescarese, sino all’ultimo consigliere di maggioranza, tutti ben accompagnati, tranne poche eccezioni, come il sottoscritto e alcuni consiglieri di opposizione, invitati, ma rimasti volutamente fuori dall’Aurum proprio perché contrari a un simile sperpero di soldi pubblici in un periodo di rigore per tutti i cittadini”.

Sopsiri poi ricorda l’attuale vicesindaco, Enzo Del Vecchio e i consiglieri del Partito democratico lanciarono strali contro il sindaco Albore Mascia organizzò una serata di gala nell’aula consiliare, in occasione dell’assegnazione del titolo di Città Europea dello Sport 2012, arrivando alle denunce in Procura.

“La cena di gala del sindaco Albore Mascia – ribatte ora Sospiri – contenuta a una quarantina di persone, era piombo, oggi il gateau all’Aurum per 200 persone organizzato dal Pd diventa oro, tanto pagano i pescaresi. A questo punto è giusto chiedere chiarezza – ha insistito Sospiri – chi erano i 200 ‘intimi’ invitati alla cena di gala? Erano tutte presenze istituzionali, o qualcuno poteva anche essere lasciato a casa per risparmiare un po’ di euro? Quanto ha speso complessivamente il Comune per la serata di gala? Come sono stati trovati i soldi per la serata? Sicuramente quello di ieri sera non rappresenta un fantastico esordio per quei Giochi che, e lo ricordano le polemiche di due anni fa, il Pd neanche voleva, considerandoli una spesa senza alcun ritorno d’immagine”, conclude Sospiri.

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