L’AQUILA – “L'Aquila ha bisogno di restauri, ma anche di tornare a vivere il suo centro storico”, così Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e del turismo, ha presentato oggi ‘Il Jazz italiano per L’Aquila’, la maratona musicale di solidarietà in programma per il prossimo 6 settembre.
“All'Aquila – ha spiegato il ministro – ci sono molti cantieri che stanno andando avanti, in parte finanziati con risorse italiane, altri con donazioni straniere. Tra gli 80 milioni di euro ufficializzati ieri per i Grandi progetti, ne abbiamo stanziati 2 per completare il restauro di Palazzo Ardinghelli, che sarà destinato a Museo d'arte contemporanea. Chiederemo poi ad artisti italiani e internazionali di donare alcune opere alla città. Ma non bastano i restauri – ha aggiunto Franceschini – Serve anche che il centro storico torni a vivere. Questa è la sfida più difficile ma anche la più affascinante”.
“Comincia adesso l’avventura”, così Massimo Cialente ha commentato la notizia dei 2 milioni di euro destinati dal Mibac a Palazzo Ardinghelli per un Museo di arte contemporanea.
“Sono molto grato al Ministro Franceschini che mi ha personalmente comunicato, nel pomeriggio di ieri, il finanziamento dei 12 progetti strategici del Ministero, di cui 2 milioni di euro destinati a Palazzo Ardinghelli. L'idea di fare un Museo d'arte moderna a Palazzo Ardinghelli – ha spiegato il Sindaco – mi venne circa due anni fa, quando la ditta che sta eseguendo i lavori di recupero dell'edificio mi invitò a visitare il cantiere”.
“Un museo d'arte moderna legato a una 'call' di grande artisti contemporanei, nazionali e internazionali, che potessero donare un'opera per la rinascita della città distrutta dal sisma, potrebbe, peraltro, assurgere ad un'operazione di solidarietà del mondo dell'arte – ha detto Cialente – Mi sono fatto suggestionare dall'idea che, addirittura, gli artisti ospitati dalla città, potessero realizzare le loro opere nei locali di palazzo Ardinghelli attraverso stage mirati agli studenti dell'Accademia delle belle arti”.
“Sarà lo stesso Ministero, con il Comune dell'Aquila e la collaborazione dei migliori nomi tra i critici d'arte moderna – ha concluso Cialente – a selezionare gli artisti. Un'operazione per la quale voglio ringraziare il Ministro Franceschini che oltre a questo progetto, che diventerà un prestigioso spazio culturale per l'intero Abruzzo, si sta adoperando per noi con iniziative di grande spessore. Basti pensare alla grande manifestazione jazzistica del 6 settembre, che non ha precedenti in Italia e forse neanche in Europa, con quasi 600 artisti che animeranno la nostra città”.
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