PESCARA – Sta scatenando polemiche l’annuncio del parito Forza Nuova di Montesilvano (Pescara), che nelle ore precedenti ha annunciato la distribuzione di beni e prodotti ai bisognosi, ‘ma soltanto italiani, nulla a immigrati e rom”. Il sindaco di Montesilvano, Pasquale Cordoma, non si è affatto opposto all’iniziativa. L’ Anpi (Associazione nazionale partigiani italiani), invece, si dice indignata e chiede alle forze preposte di ”non tollerare queste azioni, in quanto contrastante con i valori e le norme costituzionali della Repubblica italiana”.
L’ANNUNCIO DI FORZA NUOVA
PESCARA – “Domenica 5 dicembre distribuiremo a Montesilvano beni e prodotti (gratuitamente), agli italiani (sono esclusi gli immigrati, comunitari e non, e rom) con particolare attenzione ad anziani sopra i 65 anni di età e diversamente abili”.
È l’annuncio provocatorio di Forza Nuova di Montesilvano, gruppo di estrema destra non nuovo ad annunci e comportamenti finiti sulle pagine dei giornali.
Nei giorni scorsi il gruppo di Montesilvano si era scagliato contro l’apertura di un circolo politico culturale rom, minacciando di ‘chiudere autonomamente’ il circolo, e di ‘vietare’ il loro ingresso in politica.
“L’erogazione sarà effettuata attraverso dei simbolici sacchetti preconfezionati intorno ai quali saranno allegati volantini contro la Grande Distribuzione ed a favore dei piccoli e medi esercizi commerciali del proprio quartiere e contro i sempre più numerosi negozi etnici e cinesi”, chiude l’annuncio Forza Nuova.
La cerimonia si è conclusa con la benedizione dei nuovi uffici della Cisl.
SINDACO DI MONTESILVANO: ”OGNUNO E’ LIBERO DI SCEGLIERE CHI AIUTARE”
PESCARA – “Sono contento se qualcuno dà una mano a chi ha dei problemi, e ognuno è libero di scegliere a chi darlo”.
Così il sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma commenta le intenzioni di Forza Nuova di distribuire cibo ai bisognosi questa domenica a patto che non siano extracomunitari o rom.
“Quando si fanno questi gesti simbolici non ci sono ‘obblighi’ – ripete il sindaco. – Però gli uomini sono tutti uguali e non penso sia il caso di fare guerre tra etnie, ma semmai a chi delinque”.
“Se c’é una di queste etnie che delinque con più frequenza, questa va perseguita perché commette reati, non per l’appartenenza all’etnia – rimarca Cordoma. – Ora, a Montesilvano sono i rom a dare più fastidio, ma non vorrei che si esacerbassero gli animi, e non vorrei che questa vicenda venisse strumentalizzata da qualcuno”.
ANPI: ”DISGUSTO E INDIGNAZIONE PER INIZIATIVA RAZZISTA”
PESCARA – “Disgusto e indignazione suscita l’iniziativa cinica, razzista, discriminatoria e demagogica promossa per il 5 dicembre da Forza Nuova di Montesilvano (Pescara)”.
Lo scrive il segretario nazionale dell’Anpi Luciano Guerzoni, il quale denuncia “senza esitazione e la segnala alle Istituzioni e alle forze preposte all’ordine pubblico affinché non sia tollerata in quanto contrastante con i valori e le norme costituzionali della Repubblica e con le leggi dello Stato. L’Anpi, inoltre, invita gli antifascisti e tutti i democratici, di sinistra e di destra, a scendere in campo per dire un no deciso”.
COSTANTINI (IDV): ”SINDACO MONTESILVANO VIETI MANIFESTAZIONE”
PESCARA – “Cordoma deve vietare la manifestazione annunciata da Forza Nuova per domenica 5 dicembre. Un conto sono, infatti, le attività dichiarate dai manifestanti, un conto sono gli obiettivi concretamente perseguiti e nella valutazione il sindaco deve tener conto di entrambi questi aspetti”.
È quanto dichiara Carlo Costantini, capogruppo IdV alla regione Abruzzo, sulla manifestazione organizzata dal gruppo di estrema destra nel corso della quale – si legge nel sito del movimento – verrà distribuito un sacchetto regalo solo ad italiani, esclusi immigrati, comunitari e non, e rom.
“Una discriminazione – aggiunge Costantini – volutamente provocatoria che cova in sé preoccupanti elementi di xenofobia e di razzismo che non appartengono minimamente alla nostra comunità e al nostro territorio. La nostra storia, infatti, parla di emigrazioni, di cultura dell’accoglienza, di diritti e doveri uguali per tutti. L’iniziativa di Forza Nuova, dunque, è lontanissima dai valori degli abruzzesi e persegue obiettivi che contrastano con i principi della nostra Costituzione, per questo deve essere vietata dalle autorità competenti”.
PARROCO MONTESILVANO: ”NO A DISCRIMINAZIONI”
MONTESILVANO – “Dare cibo a qualcuno che ne ha bisogno è bello, fare discriminazione non è bello”.
Il parroco della chiesa madre di Montesilvano, Antonio Del Casale, commenta così l’iniziativa organizzata per domenica prossima da Forza Nuova e aggiunge che il gruppo di estrema destra si muove “secondo una logica umana e non del Vangelo”.
“Il primo comandamento parla di ‘amore verso il prossimo’ – aggiunge il religioso – le discriminazioni non vanno mai bene. Noi con la nostra Caritas diamo cibo a chiunque ne abbia bisogno, senza soffermarci su questioni etniche o razziali. Questa è la logica del Vangelo, ma c’é anche chi vive secondo logica umana”.
Il parroco, intervenendo anche sulla questione del nuovo circolo rom di Montesilvano, duramente criticato da Forza Nuova, teme “che si voglia solo creare rumore mediatico. Più se ne parla – sottolinea -, più si alimentano logiche sbagliate”.
CARITAS PESCARA-PENNE: ”SPERO NON SIA VERO”
PESCARA – Anche la Caritas di Pescara – Penne esprime il rammarico per l’iniziativa di Forza Nuova che ha deciso di distribuire cibo gratis a Montesilvano ma solo agli italiani escludendo extracomunitari e rom.
“Ho appreso la notizia dai quotidiani locali – afferma don Marco Pagniello, direttore della Caritas di Pescara-Penne – Spero che non sia vero, ma so che non è la prima volta che situazioni del genere accadono. Le attività di buonismo, comprese tante altre iniziative esclusivamente natalizie, trovano già la mia disapprovazione, perché servono solo a pubblicizzare l’elemosina e a cercare consensi. Dei poveri ci si interessa tutto l’anno”.
Lo sa bene il direttore Caritas che regolarmente, durante i 365 giorni del calendario, offre accoglienza e cibo a tutti, senza discriminazione, nelle mense della città, nel neonato Emporio della solidarietà e nelle diverse parrocchie della città.
“L’amore non fa e non deve fare notizia – continua don Marco – Penso che gli ideatori della manifestazione abbiano voluto di proposito provocare, scegliendo nuovamente la “sfida” all’interesse condiviso per un bene comune. L’ingiuria fa più notizia dell’attenzione quotidiana alla parte debole della società. Di “Nuovo” sembra non esserci proprio niente, solo la ricerca della competizione”.
Si preoccupa don Marco che vede, nell’appuntamento di domenica, una finalità subdola e un rischio forte.
“Ho paura – conclude Pagniello – che l’interesse di Forza nuova non sia per i poveri “italiani” ma sia esclusivamente un messaggio contro la presenza di immigrati e Rom; eppure Montesilvano ne accoglie tanti. Il Comune, insieme alla Caritas investe tanto sulla mediazione e sulla interculturalità ed espressioni poste su tali toni rischiano di annullare il buon lavoro svolto”.
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