L'AQUILA – Marsica esclusa degli aiuti europei: il consigliere regionale Emilio Iampieri di Forza Italia strige un’insolita alleanza con il collega grillino Gianluca Ranieri e si appresta presentare in Consiglio regionale una risoluzione che obblighi la Giunta a rivedere quanto deciso nella seduta del 7 luglio, in cui si è appunto stabilito di escludere dagli aiuti di stato (anche noti come fondi 107.3c) le zone della Marsica e della piana del Cavaliere, riformando la decisione presa in precedenza dall’esecutivo uscente di Gianni Chiodi.
Ad AbruzzoWeb, il vice presidente nonché assessore alle Attività produttive Giovanni Lolli ha spiegato come l’esclusione della Marsica fosse inevitabile per inserire il “cratere” del terremoto del 6 aprile 2009.
“È una clamorosa ingiustizia – spiega Iampieri ai microfoni di questo giornale – l’aver escluso la Marsica e la Piana del Cavaliere, dove ci sono aziende importanti in difficoltà, che invece erano inserite nella zonizzazione fatta dalla precedente amministrazione. In questi territori, senza questi aiuti le delocalizzeranno, non dimenchiamoci infatti che sono arrivate con l'obiettivo 1 perché non si pagavano le tasse”.
Inserire la Marsica imporrebbe, per rimanere nei limiti territoriali stabiliti, escludere, come aveva fatto Chiodi, il “cratere” sismico aquilano.
“Il territorio aquilano, e nessuno ha più di me a cuore l'interesse dell'Aquila, per fortuna già usufruisce di misure di sostegno all’economia previste con i fondi della ricostruzione, il 107.3.C. poco aggiungerebbe, mentre invece sarebbe vitale per altri territori. che rischiano di capitolare”.
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