LUIGI NIGRI INVIA MESSAGGIO DURANTE INCONTRO PRESENTAZIONE RISULTATI A L’AQUILA: ''PARLANO I FATTI, ANDIAMO AVANTI SU QUESTA STRADA''

FONDI EUROPEI: SPESI OLTRE 37 MILIONI DI EURO, COMMISSIONE UE PLAUDE ABRUZZO

22 Dicembre 2018 09:10

Regione - Economia

L'AQUILA – La Commissione europea stringe idealmente la mano all’Abruzzo e si congratula per aver raggiunto l'obiettivo del pieno utilizzo dei fondi europei.

Ieri mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione dei target dei programmi Fesr ed Fse, non potendo essere fisicamente presente, il rapporteur della Commissione, Luigi Nigri, ha inviato un messaggio audio su WhatsApp, al presidente vicario della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, e al direttore generale, Vincenzo Rivera e alle dirigenti regionali Elena Sico ed Ena Ibello.

“Mi unisco a voi in questo momento speciale. Ho ricevuto l'ultima richiesta della regione Abruzzo di pagamento che porta il totale delle spese certificate ben al di là del limite di 36,6 milioni di euro, siamo in fatti a 37,5 milioni. L'obiettivo del target è stato ampiamente raggiunto e quindi colgo questa occasione per esprimere le mie felicitazione alla Regione Abruzzo nel suo insieme, in particolare al presidente facente funzioni Giovanni Lolli e alla sua squadra, al dottor Rivera, alle dottoresse Sico e Ibello e a tutti i collaboratori che hanno contribuito a questo prezioso risultato, grazie a nome della Commissione europea”, ha dichiarato Nigri.





Il rapporteur ha poi spiegato che “questo risultato fa anche giustizia alle tante opinioni e tante illazioni inutili e fuorvianti che sono state formulate nei mesi scorsi, qui lasciamo parlare i fatti, che sono positivi. Andiamo avanti su questa strada”.

Durante l’incontro, al quale ha partecipato anche il presidente della terza commissione regionale Industria, innovazione e turismo, Antonio Innaurato, sono stati presentati i risultati ottenuti in relazione ai progetti realizzati, a quelli in corso e ai target di spesa previsti nella programmazione delle risorse europee del Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e dell'Fse (Fondo Sociale Europeo) e per L'Fsc – Fondo di Sviluppo e Coesione.

Per il Programma operativo regionale Fesr 2014-2020 il target da raggiungere per evitare il disimpegno automatico era di circa 36 milioni e la spesa quietanzata risulta superiore al target obbligatorio, indice di disponibilità di un parco progetti prevalente rispetto a quello richiesto dagli obiettivi di programmazione.
 
La dotazione complessiva per il Fesr è pari a 271 milioni di euro articolato in un ciclo di programmazione che si concluderà il 31 dicembre 2023.

“Non solo siamo perfettamente in linea – ha commentato il direttore generale Rivera – ma siamo l'unica regione in Italia ad aver certificato la spesa sostenuta per il grande progetto per la Strategia Italiana per la banda ultralarga (Bul) e siamo tra le pochissime realtà italiane a non aver fatto ricorso allo strumento dei Poc (Piani operativi complementari) per ridurre il target da raggiungere. Abbiamo quindi mantenuto il programma originale e raggiunto risultati senza scorciatoie”. Le risorse complessivamente impegnate sul Por Fesr 2014-2020 per operazioni finanziate sono pari a 210.568.494,28, a fronte di una dotazione complessiva pari a 271.509.780,00. Per quanto riguarda il Po Fse il totale delle spese certificate per gli interventi ad oggi avviati, a dicembre 2018, ammonta a 14.359.847,47 a fronte di un target pari a 12.803.294 in overbooking per 1,5 milioni.





Il piano operativo prevede un totale complessivo di risorse pari a circa 111 milioni.

“I dati – ha aggiunto Lolli – confermano quanto abbiamo sostenuto nei mesi scorsi quando avevamo già la ragionevole previsione che si potesse arrivare al 'pieno assorbimento' dei fondi a disposizione, senza incorrere nel disimpegno automatico dei finanziamenti europei”.

Le risorse complessivamente impegnate sul Por Fse 2014-2020 per operazioni finanziate sono pari a 88.168.709,90, a fronte di una dotazione complessiva pari a 142.503.150,00.
 
Per l'Fsc 2014-2020 pari a circa 753 milioni sono stati caricati e validati sul sistema di monitoraggio (Gespro) tenuto dal Mise circa 667 milioni di euro che hanno fatto maturare il diritto a una quota di anticipazione di 66 milioni e 700mila dei quali 57 milioni già trasferiti alla Regione Abruzzo e la differenza richiesta in data 14.11.2018 in attesa di trasferimento.

Al dicembre 2018 risultano effettuati impegni pari a circa 79,5, pari al 10,5% sulla dotazione complessiva, con un picco del 30% fatto registrare dall'Area tematica 1 relativa alle Infrastrutture.

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