L’AQUILA – Infradito, olio abbronzante, occhiali da sole e telo mare. È lo starter pack per il Ferragosto 2018 degli abruzzesi, che, abbandonata la tradizione di tuffi ad effetto e grigliate con amici e parenti, hanno scelto di partire alla volta di mete esotiche, per passare un 15 agosto sotto l’ombra di una palma, guardando l’acqua cristallina.
Complici le temperature miti dell’ultimo periodo e il tempo instabile, tutti hanno puntato sul mare e i posti caldi per passare questo lungo ponte.
Non si è badato a spese per la settimana di Ferragosto e tra chi non ha rinunciato a partire c'è chi è arrivato a spendere oltre mille euro a persona.
Banditi B&B e ostelli, gli abruzzesi hanno riscoperto resort, hotel a cinque stelle e Spa, tutto rigorosamente “all inclusive”.
Secondo i dati acquisiti a campione da alcune agenzie di viaggio nelle quattro province abruzzesi, Spagna, Grecia ed Egitto, in particolare Sharm el-Sheikh si confermano le mete estere più in voga, mentre per chi ha deciso di restare in Italia le regioni più richieste sono Saredegna, Calabria e Puglia.
Per i viaggi a lungo raggio, invece, restano un must gli Stati Uniti e il Giappone, con le intramontabili Indonesia e Tailandia.
Un netto calo, invece, si è registrato per le capitali europee, ma resistono sono Budapest, Parigi e Barcellona.
“Le maggiori prenotazioni le abbiamo registrate negli Stati Uniti, in Giappone e in Australia, ma c’è anche chi ha deciso di spendere un po’ di più per viaggi nell’Oceano Indiano e in Polinesia. Qualcuno infine ha scelto il Perù e molti il Sud Africa”, spiega Stefano Tiberio, responsabile dell'ufficio Sadam Viaggi di Chieti, che si occupa prevalente di desire travel.
Chieti detiene il record per la spesa più alta: “si va dai mille euro a per i viaggi più classici, ai 3 mila euro a famiglia, ma c’è anche chi ha prenotato viaggi a quattro zeri”.
Gli aquilani, invece, hanno scelto prevalentemente l’Italia per trascorrere il Ferragosto, “la stragrande maggioranza ha puntato sulla Puglia e la Calabria, pochi hanno scelto di volare oltre i confini nazionali, ma tra questi tutti hanno prenotato per Sharm el-Sheikh e l’Egitto in genere”, sottolinea Erina Panepucci titolare dell’agenzia di viaggio Giramondo L'Aquila.
Per i viaggi a lungo raggio, “Cuba è la più ambita”, aggiunge. Resistono le capitali europee: “Barcellona e Parigi sono le più richieste, segue Budapest”, continua Panepucci.
Rispetto allo scorso anno, “gli aquilani hanno speso di più e le prenotazioni sono quasi raddoppiate, questa è la settimana più costosa, perché siamo in alta stagione. La spesa a persona si aggira tra gli 800 e i mille euro, tutti chiedono di partire senza pensieri, scegliendo rigorosamente la formula all inclusive”.
Anche a Pescara le mete italiane sono tornate di moda, gli Stati Uniti si confermano tra le località più amate. Boom di prenotazioni per Malta, complice anche il nuovo volo diretto che parte proprio da Pescara.
“I pescaresi hanno deciso di passare il Ferragosto in Salento, sul Gargano o in Sicilia, insomma il mare si conferma la scelta più in voga, poi un grande successo quest’anno lo hanno riscosso Malta e le crociere, le più gettonate sono quelle sul Mediterraneo e nel Nord Europa”, spiega Quinto Ippoliti, consulente commerciale dell’Agenzia Pentatur di Pescara.
La spesa anche in questo caso è tra gli 800 e i mille euro a persona.
Segue la tendenza delle altre province Teramo. “Spagna, Grecia, Sardegna ed Egitto sono le mete più richieste, poi per il lungo raggio l’Indonesia resta la più amata; per quanto riguarda le capitali europee, invece, abbiamo avuto un calo rispetto allo scorso anno”, sottolineano dall’Italvie Agenzia Viaggi e Turismo di Teramo.
La spesa è in linea con i dati delle altre agenzie, si va da un minimo si 700 euro a persona a un massimo di mille, il prezzo delle vacanze sale se si considerano le mete più esotiche.
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