L'AQUILA – C'è il contributo dell'avvocato aquilano Andrea Tatafiore dietro la più importante operazione italiana nell'ambito delle acquisizioni di società Esco (Energy service company), quelle cioè che effettuano interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica.
Una operazione del valore di circa 21 milioni di euro che ha portato la Consul System, colosso del settore con sede ad Ascoli Piceno, a cedere il 75 per cento del pacchetto azionario al Gruppo A2A, la più grande multiutility italiana con 12mila dipendenti.
Docente alle Università dell'Aquila e di Teramo e avvocato specializzato in Diritto dell'energia, Tatafiore con il supporto di Studio Industria ha fatto parte del pool di legali che ha permesso l'acquisizione della più grande Esco italiana, che tra i propri clienti vanta le più importanti realtà industriali italiane, come Eni, Ntv e Buzzi.
Secondo Il Sole 24 Ore la società, stando agli ultimi bilanci depositati, ha chiuso il 2015 con ricavi attorno a 50 milioni di euro.
“È stato un lavoro di cinque mesi capace di ricostruire l'intera due diligence necessaria per un'acqusizione di questa grandezza e che ha coinvolto questioni giuridiche nuove su un tema in grande evoluzione”, spiega Tatafiore ad AbruzzoWeb.
Già delegato del Fondo Ambiente per l'Italia dell'Aquila, Tatafiore è attualmente uno dei tre probiviri della Federazione nazionale Unesco, la cui assemblea si riunisce proprio oggi e domani a Foligno.
Download in PDF©
