PESCARA – Nel giorno in cui Gianni Teodoro annuncia il suo sostegno a Marco Alessandrini al secondo turno delle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco di Pescara (il ballottaggio è tra lui e Alessandro Blasioli), dai vertici romani di Forza Italia arriva un sostanziale no alla proposta del coordinatore regionale degli azzurri, Nazario Pagano, di svolgere le consultazioni per sciogliere il nodo tra chi dovrà rappresentare il centrodestra.
In ballo ci sono il primo cittadino uscente, Luigi Albore Mascia, la cui ricandidatura è stata messa in forse dagli alleati del Nuovo centrodestra, che puntano sul presidente della Provincia, Guerino Testa, e di Rialzati Abruzzo, il cui leader, l'assessore regionale Carlo Masci, ha formalmente posto l'esigenza delle primarie al tavolo di coalizione,.
Pagano ha consegnato l'istanza all'ex ministro Altero Matteoli che, riferisce, “ne ha preso visione e si sentirà con i responsabili nazionali della coalizione, ma posso annunciare sin da ora che non c'è, da parte di Forza Italia, molta flessibilità e non mi sembra che possa cambiare idea su questo argomento, anche perché è troppo tardi”.
Venerdì nuovo appuntamento nella Capitale, per Pagano, per definire questo aspetto. Nel frattempo sarà lui a sentire Masci, mentre i rappresentanti del resto della coalizione saranno contattati direttamente da Matteoli.
“È nostra intenzione chiudere entro questa settimana – sottolinea Pagano – e il nostro candidato resta Luigi Albore Mascia, come abbiamo sempre detto”, prosegue specificando che il nome di Masci “si era fatto nel caso in cui gli altri due candidati si fossero tirati indietro, ma non hanno intenzione di farlo. Ringrazio comunque Masci per la disponibilità” conclude Pagano.
TEODORO: “PRIMARIE CENTROSINISTRA, APPOGGIO ALESSANDRINI”
“I pescaresi ci hanno detto che vogliono Marco Alessandrini sindaco, e mi pare che ora sia compito delle forze politiche e civiche che si oppongono al malgoverno della giunta Mascia adoperarsi per assicurare a Marco la candidatura”.
Lo afferma Gianni Teodoro commentando l'esito delle primarie nelle quali ha riportato il 14,93% dei consensi.
“Esprimo soddisfazione e gratitudine agli elettori che mi hanno confermato la loro fiducia – commenta – assicurando un importante consenso alla mia proposta di programma per il prossimo mandato di sindaco della città”.
“L'esito delle primarie – aggiunge – mi fornisce due indicazioni che assumo per intero: vedo confermata la solidità del riconoscimento popolare del mio impegno pubblico, e nello stesso tempo colgo che gli elettori hanno espresso con chiarezza il loro gradimento per la candidatura a sindaco della città. Insieme agli amici che hanno portato avanti questa fase delle primarie, mi adopererò perché si arrivi a questo obiettivo, sia per rispettare l'orientamento di chi ha votato, sia perché Marco Alessandrini garantisce con la sua storia, il suo stile, le sue idee, le sue proposte il profilo migliore per l'arduo compito che dovrà affrontare il prossimo sindaco: ridare respiro a una città maltrattata da incuria e velleitarismo”.
“Saremo lealmente con Marco – conclude Teodoro – fiduciosi di far bene alla nostra città”.
Il candidato sindaco uscirà dal ballottaggio tra Alessandrini, che ha ottenuto il 35,65% dei voti e Antonio Blasioli che ha raggiunto il 30% dei consensi. Entrambi sono del Partito democratico.
CIAFARDINI (PD): “ALESSANDRINI E BLASIOLI OLTRE LE TIFOSERIE”
“Come segretario del Pd oggi mi piacerebbe poter vedere Marco Alessandrini e Antonio Blasioli abbracciarsi e portare avanti insieme, senza dividersi nel ballottaggio e superando le tifoserie, il progetto di una Pescara nuova, innovativa, europea, accogliente”.
L'auspico, a commento delle primarie di ieri, è della segretaria comunale del Pd di Pescara, Francesca Ciafardini.
“Siamo un partito forte, pieno di risorse e capace di fare squadra guardando già da oggi al futuro e alla costruzione di una larga alleanza basata sul programma e su soluzioni concrete per risolvere i problemi dei cittadini”, commenta Ciafardini che aggiunge: “La risposta della cittadinanza alla chiamata alle urne del centrosinistra per le elezioni primarie è stata grande; sono contentissima del risultato del Partito democratico, dell'alta partecipazione che sottolinea tanto la necessità di riallacciare il legame tra politica e cittadini, politica che evidentemente interessa, quanto la differenza tra noi e la destra, impegnata a consumare chilometri tra Pescara e Roma in attesa che il quartier generale indichi il nome del loro candidato sindaco”.
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