ELEZIONI L’AQUILA: TRIFUOGGI SCARICA DE MATTEIS, ”RIFIUTO L’APPOGGIO”

2 Maggio 2016 10:49

L'Aquila - Politica

L’AQUILA – “Non ero a conoscenza preventiva di queste dichiarazioni, non le ho sollecitate e, diciamolo in maniera chiara, rifiuto questo appoggio politico”.

Così il vice sindaco dell’Aquila, Nicola Trifuoggi, in odore di candidatura a sindaco alle prossime elezioni amministrative 2017 nel capoluogo, ai microfoni di Laqtv rifiuta una volta per tutte l’appoggio che gli è giunto dal consigliere di opposizione Giorgio De Matteis.

Quest’ultimo ad AbruzzoWeb aveva manifestato per la prima volta l’intenzione esplicita di appoggiare Trifuoggi, vedendo nel suo progetto un tentativo di replicare la sua coalizione mista-civico politica nel 2012 sconfitta al ballottaggio.





Trifuoggi aveva già nicchiato, “accetto l’appoggio personale non quello di un partito politico”, ma ora il suo no è definitivo.

“Nel manifestare questa mia ipotesi di intenzione ho detto con chiarezza che non voglio sponsor politici di ogni genere, ma voglio come sponsor i singoli cittadini”, spiega a Laqtv.

Secondo Trifuoggi, “queste dichiarazioni di De Matteis hanno un obiettivo evidente, spaccare o creare comunque liti all’interno della Giunta. Una manovra che non mi è piaciuta e che rifiuto – prosegue – Per fortuna è miseramente fallita, per questa mia reazione, ma anche perché questa tensione all’interno della Giunta se c’è stata è durata per un attimo”.





In occasione dell’ultimo Consiglio sul bilancio, a molti non era sfuggita la tensione tra Trifuoggi e Cialente, che ha più volte invitato il suo vice a partecipare alle primarie: invito che, anche liberandosi di Gdm, resta rifiutato.

Con questo intervento, tuttavia, si “normalizza”, almeno per un altro po’, la situazione dopo che l’allarme era divenuto rosso quando Trifuoggi aveva dichiarato di valutare l’ipotesi di lasciare la Giunta già dopo l’approvazione del bilancio, di qui a un mese, per avviare la sua campagna elettorale. Anche questa eventualità, peraltro, resta in campo.

Quanto alle dichiarazioni di Gdm, “non mi fanno bene, mi fanno assolutamente male. Non sono disposto a rivestire il ruolo di cadavere e non intendo minimamente mettere in dubbio la continuazione della mia leale e molto impegnata collaborazione di questa Giunta”, conclude Trifuoggi. (alb.or.)

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