ELEZIONI BARETE: IL VICE SINDACO, ”CLIMA AVVELENATO, NO AI PROTAGONISMI”

5 Febbraio 2018 07:00

L'Aquila - Politica

L’AQUILA – “Il clima politico generatosi in questi ultimi mesi a Barete, in vista delle prossime amministrative, fa emergere tutte le problematiche che finora sono state sottaciute per coerenza e spirito di squadra dell’intera maggioranza”.

Lo scrive in una lettera indirizzata ad AbruzzoWeb “alla luce degli articoli pubblicati sulle manovre politiche sul comune al voto nella prossima primavera”, il vice sindaco di Barete, Claudio Gregori.

Il numero 2 della Giunta conferma i mal di pancia in seno alla maggioranza legate anche alla mancanza di compattezza sulla ricandidatura del sindaco, Leonardo Gattuso.





Ad agitare le acque in vista delle elezioni amministrative nel piccolo comune dell’Alto Aterno aquilano, colpito dal sisma del 2009 e anche da quello del 2016, era stata proprio una nota di “cittadini delusi”, in cui si lanciano dure accuse al sindaco Gattuso, che sarebbe pronto a ricandidarsi al terzo mandato, si mette in dubbio la compattezza della maggioranza, e si accusa di “complicità” un’opposizione definita “inesistente, inizialmente di sinistra, e che ora sembra pronta a schierarsi con la lista uscente di destra”.

Secca la smentita dell’opposizione, che tiene a precisare la giustezza e opportunità del clima collaborativo. Alfredo Cervelli, esponente di maggioranza al Comune di Barete ha poi negato che nella maggioranza ci siano crepe. Il vice sindaco, invece, allude a un clima che non è più sereno, e  a “problematiche sottaciute”.

“Il clima di solidarietà sta lasciando il passo al protagonismo, mettendo in secondo piano quelli che sono i bisogni primari dei cittadini – aggiunge anzi – Si sta avvelenando un ambiente sano con climi di sospetto e diffidenza, persino con lettere ed esposti anonimi destinati a screditare e infangare un cittadino solo perché identificato come un eventuale avversario politico”.

Anche per Gregori, come per il suo collega di maggioranza Cervelli, è prematuro parlare di candidati alla carica di sindaco.





Tuttavia Gregori auspica che “si inverta questa condotta destinata unicamente a trascinare tutti alla deriva e si torni a discutere costruttivamente per individuare le soluzioni a quelli che sono i reali problemi che affliggono i nostri concittadini”.

“Mi auspico che si torni a vedere la politica come la nobile arte al servizio del popolo – aggiunge ancora – Quella del fare, dell’equità e della tutela delle persone più deboli”.

“Il mio paese Barete e i miei concittadini, – si accalora il vice sindaco – sono da sempre abituati a vivere la loro quotidianità e socialità alla luce del sole nel pieno rispetto dei rapporti amicali e parentali che hanno rappresentato da sempre la forza di piccole realtà che caratterizzano, rendendolo unico, il nostro entroterra”.

“Con la nostra amministrazione, nella quale sono onorato di ricoprire la delicata carica di vice sindaco, i baretani hanno potuto rinsaldare questi rapporti di amicizia e solidarietà maggiormente dopo l’evento sismico del 2009 e ancor più dopo quelli del 2016 e del 2017 – ricorda in conclusione – che ci hanno visti in prima fila negli aiuti agli amici di Amatrice, di Campotosto, di Montereale e di altri comuni limitrofi”.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: