E’ LA STAMPA BELLEZZA! MESE PER MESE, IL 2015 RACCONTATO DA ABRUZZOWEB

di Alberto Orsini

30 Dicembre 2015 21:20

Regione - Cronaca

L’AQUILA – Un anno di AbruzzoWeb, tra eventi epocali come l’Adunata degli Alpini da 300 mila persone, inchieste giudiziarie su ricostruzione e sul mare inquinato, eventi dolorosi, cronaca, elezioni amministrative, fatti e fattarelli curiosi.

È stato un anno intenso, contraddistinto da eventi epocali come la prima visita dei presidenti Mattarella e Renzi, le battaglie contro le trivelle, quelle per scongiurare la chiusura dei punti nascita, i nodi complessivi della sanità, il terribile rimpasto di Giunta regionale.

Un anno denso che, per San Silvestro, questo giornale ha voluto condensare e ricordare, raccogliendo gli articoli sugli eventi più significativi in abbinamento a quelli più letti mese per mese.

Quelli che hanno colpito di più, hanno incuriosito, hanno approfondito, sono stati condivisi e commentati. Quelli, in definitiva, che avete scelto voi e che potrete rileggere con un clic.

GENNAIO

Le notizie d’apertura d’anno sono sempre di cronaca: belle, come i primi nati dell’anno nei vari ospedali d’Abruzzo. E brutte, come un giovane aquilano ferito e destinato a perdere una mano per lo scoppio di un petardo.

L’anno comincia con il sogno di un lavoro per tanti abruzzesi: la Asl aquilana assume, con 178 posti tra infermieri e tecnici, e subito si scatena la caccia all’impiego.

Viene assegnata l’attesa delega del governo Renzi alla Ricostruzione post-sisma: va al nuovo sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, che succede all’abruzzese Giovanni Legnini, divenuto vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, e si presenta con un vertice in Municipio.

Un’indagine con 4 arresti a Chieti per traffico illecito di rifiuti fa finire nel registro degli indagati anche il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.

Si chiude una drammatica vicenda di cronaca nera, lo stupro avvenuto fuori da una discoteca aquilana di una studentessa laziale da parte dell’ex militare campano Francesco Tuccia, condannato in via definitiva a 7 anni e 8 mesi di carcere dalla Corte di Cassazione.

La cronaca vede anche 19 arresti per droga della squadra Mobile dell’Aquila, con stupefacenti proveniente da Roma e Napoli destinato anche alle scuole.

Fuoriprogramma imprevisto e sgradito alla Fiera dell’Epifania che si svolge ogni anno il 5 gennaio nel capoluogo: 12 venditori abusivi si scagliano contro i finanzieri impegnati nei tradizionali controlli anti-contraffazione e scatta la rissa.

FEBBRAIO

Esplode subito la prima vertenza sanitaria destinata a trascinarsi per tutto l’anno e anche per quello che verrà: la chiusura di quattro punti nascita, uno per provincia, che non soddisfano i requisiti minimi di esistenza. L’iter procederà nonostante proteste e beghe giudiziarie.

Gli spettacoli registrano l’exploit al Festival di Sanremo del gruppo Il Volo, con l’abruzzese Gianluca Ginoble che diventa un divo in regione e fuori.

E dal palco dell’Ariston il comico Giorgio Panariello fa un cenno alla polemica assoluzione in Appello degli esperti della commissione Grandi, proprio nei giorni in cui escono le motivazioni della discussa sentenza di secondo grado.

In materia di ricostruzione, questo giornale torna a raccontare le ombre della ricostruzione privata, con la carenza di regole che ha portato al rischio di affari e illegalità che si cercherà di colmare nei mesi successivi con nuove norme.

Nel frattempo torna a farsi sentire una scossa di terremoto, in particolare nella Marsica, con magnitudo notevole, 3.9, mentre neanche il maltempo concede tregue con nevicate abbondanti che fanno chiudere le scuole in vari comuni.

La cronaca registra un suicidio all’interno dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila che lascia la città sgomenta.

MARZO

Il Partito democratico celebra le sue primarie regionali che vedono l’elezione come nuovo segretario del giovane Marco Rapino, che succede dopo 5 anni a Silvio Paolucci. Camillo D’Alessandro diventa invece presidente dell’assemblea regionale dei dem.

Ancora il maltempo imperversa sulla regione, con il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che decide di chiudere le scuole prima ancora che nevichi sulla base delle previsioni, imitato da tanti altri suoi colleghi.

Accortezza efficace visto che appena 24 ore dopo un maxi incidente con 18 mezzi coinvolti manda in tilt l’autostrada A24 dopo il Traforo del Gran Sasso.

Fa scalpore l’emissione da parte della prefettura del capoluogo l’emissione di 37 interdittive antimafia a imprese che operano nella ricostruzione, tanto più che 12 di queste sono proprio aquilane.

Tra le curiosità la ‘disperata’ ricerca di personale di un bar centrale aquilano, il Nurzia, che, però, sentendo la titolare, non riesce a trovare candidati ideali perché nessuno si presenta.

APRILE

Aprile si apre con il botto: il genio politico del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, partorisce un clamoroso scambio di monumenti tra L’Aquila e Pescara, Porta Barete sulla costa in cambio dello Huge Wine Glass. Un pesce d’aprile, ovviamente, come ormai tradizione di questo giornale.

Molto molto più seria è, invece, la sesta ricorrenza del terremoto del 2009, che viene celebrata da AbruzzoWeb con il consueto e rinnovato speciale con numeri, storie, ricordi e testimonianze della tragedia che fu.

E il terremoto torna a colpire, stavolta molto lontano, in Nepal, ma con grande devastazione e oltre 8 mila morti. A scamparla c’è un aquilano, Francesco Quadruccio, rintracciato da questo giornale poche ore dopo la tragedia, che con molte peripezie riesce a tornare in Italia anche in polemica con l’abbandono da parte del governo.

Sempre scosse sismiche anche in Abruzzo, stavolta a tremare sono la Val Vibrata e la Valle Peligna, per fortuna senza conseguenze.

Il nuovo sottosegretario all’Economia con delega alla ricostruzione Paola De Micheli, fa il suo esordio in Consiglio comunale ma taglia la corda dopo un’ora per un altro vertice, sfuggendo agli inferociti consiglieri ma non alle telecamere di AbruzzoWeb.

Partono anche i lavori di realizzazione dei nuovi sottoservizi dell'Aquila, maxi opera pubblica da 80 milioni di euro.

Diventa virale, tra chi approva e chi contesta, l’intervista ‘hot’ rilasciata dalla senatrice Pd Stefania Pezzopane e, soprattutto, dal compagno Simone Coccia Colaiuta, incalzati dal fuoco di fila di domande delle Iene.





MAGGIO

Un fiume di alpini, 300 mila quelli stimati, invade L’Aquila: è l’88a Adunata nazionale, ospitata nel capoluogo e raccontata da questo giornale con un notiziario dedicato. Tanti i risvolti belli e brutti, dalla rinascita del centro storico colmo di gente, alla presenza di prostituzione, alla nostalgia degli aquilani a festa finita, affrontata con un vero studio psicologico.

Il calcio mostra tutto il bello e il brutto di sè: il Teramo approda in serie B per la prima volta in 102 anni di storia vincendo il campionato di Lega Pro e trascinando una città nel delirio.

Ma c’è anche la società biancorossa, che perderà il risultato acquisito sul campo, tra le protagoniste della nuova inchiesta sullo scandalo calcioscommesse che vede tra i principali indagati l’ex responsabile dell’area tecnica dell’Aquila Calcio Ercole Di Nicola, per anni padre padrone del club rossoblù, accusato di comprare e vendere partite fino ad aver costruito un vero e proprio sistema.

Un’altra invasione di gente a Lanciano, ben 60 mila persone per dire no alla piattaforma petrolifera Ombrina e basta alle trivellazioni dell’Adriatico, altra battaglia che si trascinerà, al momento con lieto fine, per tutta la seconda parte del 2015.

Intanto si celebrano le elezioni provinciali dell’Aquila dopo la riforma che toglie il voto ai cittadini per lasciarlo ai soli amministratori: vince Antonio De Crescentiis del centrosinistra mentre l’uscente Antonio Del Corvo resta escluso anche dal Consiglio.

L’Aquila in mutamento ritrova e perde dei simboli: rinasce, con una spettacolare illuminazione, la Basilica di San Bernardino, mentre va in archivio definitivamente il tendone che ha ospitato l’assemblea cittadina e tante iniziative di mobilitazione e protesta.

GIUGNO

Giugno è il mese delle elezioni amministrative con 62 Comuni al voto tra cui Chieti, capoluogo di Provincia. Nei duelli maggiori si impone il centrodestra, che rafforza la vittoria nel capoluogo teatino dopo il ballottaggio che riconferma Umberto Di Primio.

La sanità torna protagonista con foschi scenari, grazie all’attenta analisi di AbruzzoWeb dello ‘tsunami’ che travolgerà il settore con l’applicazione del decreto del ministro Beatrice Lorenzin, che vede ospedali e reparti a rischio taglio e accorpamento.

Esce intanto la prima versione del decreto “Enti territoriali” con un articolo in 16 commi tutto dedicato a riscrivere alcune norme della ricostruzione dell’Aquila, ma non è quello che ci si aspettava: mancano del tutto alcuni paletti e altre previsioni vanno addirittura in contraddizione con i desiderata del territorio.

L’estate si avvicina e, con essa, i soliti e tristi problemi di mare sporco che dilagheranno nei mesi seguenti. In anticipo è uno dei centri più popolari, Alba Adriatica (Teramo), a partire con il piede sbagliato instaurando il divieto di balneazione.

Alcune storie attirano l’interesse dei lettori: un’imprenditrice, Cinzia Foglia, intenzionata a salvare un borgo nel territorio di Ofena (L’Aquila) ma schiacciata dagli ostacoli, e un prof dell’Ateneo aquilano, Francesco Bottaccioli, che risulta essere contemporaneamente docente e iscritto come studente in alcuni corsi nell’ambito della psicologia.

LUGLIO

A luglio giunge il momento di parlare di Expo, con un’analisi dettagliata di costi e benefici della scelta dell’Abruzzo di stare fuori dal quartiere dell’esposizione universale milanese, installando il proprio quartier generale in Brera, a una manciata di chilometri.

Prende, intanto, pian piano corpo la nascita della Tua, Trasporto unico abruzzese, con la nomina dei cinque componenti del Consiglio d’amministrazione tra cui l’ex consigliere d’amministrazione Rai Rodolfo De Laurentiis.

Desta scalpore all’Aquila una nuova inchiesta sulla ricostruzione aquilana con 5 arresti ai domiciliari, tra cui quello dell’ex consigliere delegato ai puntellamenti Pierluigi Tancredi, al secondo arresto in un anno e mezzo, con un’intercettazione-scandalo in cui chiede soldi per tacere agli inquirenti dettagli sull’inchiesta precedente.

Il sistema dei puntellamenti viene approfondito grazie alle indagini giudiziarie e alle intercettazioni, ma non sfuggono numerose ripercussioni politiche del caso-Tancredi anche sull’attuale amministrazione di centrosinistra.

E dopo pochi giorni arriva un'altra operazione antimafia, “Social Dumping”, con l'arresto di 6 persone che componevano un’organizzazione dedita al reclutamento e allo sfruttamento di flussi di manodopera provenienti dall’Est Europa.

I tagli colpiscono anche le Università, in particolare le facoltà di Medicina, ma in modo diverso: e sorgono polemiche per i 42 posti tolti all’Aquila contro i 10 aggiunti a Chieti-Pescara.

Polemiche anche sul programma Garanzia Giovani varato dal governo appoggiandosi alle Regioni per offrire ai neolaureati tirocini formativi pagati: ma gli stage, si denuncia sul web, spesso non vengono pagati.

La cronaca nera si prende le prime pagine con due condanne su fatti che hanno caratterizzato gli anni passati: ergastolo a due omicidi, allo studente lombardo che ha ucciso a coltellate a Birmingham l’aquilano Francesco Leccese, e, in appello, all’imprenditore albanese Burhan Kapplani che nel 2013 ammazzò a pistolettate fuori da un supermercato la moglie e il suo nuovo compagno.

Si fa molto legge, infine, la notizia di un avvocato aquilano, Vincenzo Calderoni, che, dopo una serie di disservizi inenarrabili su un volo a Fiumicino, si barrica per un po’ dentro l’aereo.

AGOSTO

In piena estate, un po’ a sorpresa, arriva la prima visita in Abruzzo e all’Aquila del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, con fortissima contestazione giunta specialmente da fuori città sui temi delle trivellazioni, e scontri tra polizia e manifestanti, manganellati da una carica.

Esplode intanto il caso del “mare marrone” a Pescara, con migliaia di metri cubi di lordura provenienti dalle fogne sversati nell’Adriatico dopo un guasto e un divieto di balneazione predisposto ma nascosto alla popolazione che porterà, a ottobre, a un’indagine nei confronti del sindaco, Marco Alessandrini.

Almeno ci sono i Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia a portare mille atleti e un po' di gioia nella città adriatica.

La fine del mese coincide con l’annuale Perdonanza Celestiniana, Giubileo che fa da preludio a quello della Misericordia varato per dicembre da Papa Francesco, e la Bolla del Perdono porta la pace passando proprio sulle stesse strade dove erano volate le già citate manganellate.

Una Bolla reduce da Expo dove, però, come documentato dal reportage di AbruzzoWeb, era passata nell’anonimato.

Nonostante il mese caldo e le vacanze, impera il maltempo che colpisce in particolare l’Abruzzo interno.

In tema di ricostruzione arriva il via libero definitivo alle nuove norme del decreto “Enti locali” convertito in legge.

SETTEMBRE

A settembre si chiude finalmente la partita del rimpasto della Giunta regionale, cominciato nel mese precedente con la clamorosa ribellione di un democrat e di due consiglieri di Abruzzo civico, uno dei quali, Andrea Gerosolimo, vede premiata la sua caccia furiosa alla poltrona con la conquista di un assessorato.

Legato al rimpasto c’era il finanziamento agli enti culturali, bocciato in estate quello all’Istituzione sinfonica che la costringe a sospendere anzitempo la stagione con un ultimo concerto in centro all’Aquila, prima di ottenere l’atteso budget per la salvezza.





Legata alla musica c’è la grande maratona di jazz che il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini organizza all’Aquila e che porta in città 50 mila persone, con la promessa di ripeterla nel 2016.

Altro pienone con la Notte dei ricercatori “Sharper”, questa volta 25 mila persone nel cuore terremotato.

Intanto, il comparto ghiotto dell’edilizia sanitaria trova nuovo carburante con il via libera da Roma alla costruzione di cinque nuovi ospedali in Abruzzo.

Il Comune dell’Aquila viene ancora travolto da un’inchiesta giudiziaria, che porta a indagare e sospendere il segretario generale, Carlo Pirozzolo, e la dirigente dell’ente Patrizia Del Principe, con l’accusa di aver provato ad aggiustare, senza riuscirci, un concorso per la direzione di una struttura per anziani.

Sempre L’Aquila è una città che cambia, come dimostra la riapertura temporanea del Mammuth che porta 10 mila persone a vedere gli antichi reperti e il viaggio nel sottosuolo dentro al nuovo tunnel, il cantiere dei sottoservizi.

Curiosità, in questo mese per la prima volta AbruzzoWeb diventa anche sponsor, finendo sulla maglia del Poggiobarisciano Calcio, squadra aquilana militante in Promozione.

Un brutto episodio di cronaca, infine, con il corpo smembrato di una giovane ritrovato in A14.

OTTOBRE

Un boato pazzesco si fa sentire tra L’Aquila e Teramo in principio di ottobre. Si teme a lungo un disastro aereo, ma alla fine si scopre che si è trattato del boom sonico degli aerei F35.

Scoop di AbruzzoWeb sulla cultura, dopo le dimissioni polemiche di Ezio Rainaldi dal presidente del Teatro stabile d’Abruzzo, la nuova presidente sarà Nathalie Dompè, dell’omonimo e florido gruppo farmaceutico da anni presente sul territorio.

La Corte Costituzionale dà il via alla chiusura dei tribunali minori ma grazie a una serie di favorevoli circostanze l’Abruzzo si ritrova ad avere tempo fino al 2018 per scongiurare il rischio.

Intanto si comincia a parlare di legge di stabilità e le tabelle svelate da questo giornale indicano la conferma di 4 miliardi di euro per il futuro della ricostruzione.

In ambito di terremoto, un anno dopo escono finalmente i nomi dei 37 indagati per il crollo di un balcone degli alloggi antisismici del progetto C.a.s.e che, viene svelato, è nato da lavori svolti in modo pessimo e senza controlli con il dubbio che ci siano almeno altri 8 mila manufatti ancora da controllare.

Per quanto riguarda le infrastrutture, il gruppo abruzzese Toto si aggiudica, dopo un iniziale affidamento alla big nazionale Astaldi, il terzo lotto della cosiddetta strada L’Aquila-Amatrice, commessa da oltre 40 milioni di euro.

Si va riducendo ancora di più il novero di imprese aquilane con le tasse sospese dopo il sisma che saranno chiamate a restituirle non abbattute al 40% e i 10 anni come previsto dalla cosiddetta “legge Letta”: grazie all’innalzamento di una soglia, resteranno in 26 e si lavorerà anche a loro vantaggio, come spiega il vice presidente del Parlamento europeo David Sassoli.

L’Aquila, infine, reintroduce a zero spesa le circoscrizioni comunali abolite dal governo Monti, e le prime elezioni si tengono tra curiosità di alcuni e disinteresse di altri.

NOVEMBRE

Mese densissimo di avvenimenti, quello di novembre, ma scosso anche a livello internazionale dagli attentati di Parigi che causano 137 vittime. Paura per migliaia di persone, anche alcuni abruzzesi, una di loro, Margherita Bruno, a cena a meno di un chilometro dal teatro Bataclan luogo della strage, contattata da AbruzzoWeb nel pieno dell’emergenza. Numerose le testimonianze di solidarietà, tra cui le facciate di monumenti illuminate con il tricolore della Francia.

E un richiamo a Parigi in parallelo con il disastro invece naturale dell’Aquila lo fa il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla prima visita nel capoluogo con tappa tra Casa dello studente, Ateneo e Tribunale ricostruito.

Ma anche la cronaca presenta un processo di spicco, quello di Appello sulla Sanitopoli abruzzese che decimò la Giunta regionale di Ottaviano Del Turco, che venne arrestato. In secondo grado la condanna, come a tanti altri imputati, viene ridotta e ora si punta alla Cassazione.

Proprio al “Palazzaccio” di Roma si conclude invece il processo alla commissione Grandi rischi per le rassicurazioni alla vigilia del terremoto, con l’assoluzione definitiva dei 6 scienziati e la condanna pure definitiva dell’ex vice capo della Protezione civile, Bernardo De Bernardinis, tra le proteste dei familiari delle vittime.

Ancora cronaca, finiscono in manette l’ex vice sindaco dell’Aquila, Roberto Riga, e il costruttore Massimo Mancini accusati di tangenti per gestire lavori di ricostruzione privata, un sistema corruttivo per arrivare a fare quella che i giudici definiscono bella vita.

Prende il via dall’Aquilano, da Pizzoli, lo scandalo di Banca Etruria, una delle quattro (tra cui anche Carichieti) salvate dal governo Renzi con un procedimento che, però, manda in fumo i risparmi di migliaia di obbligazionisti italiani.

Il Comune di Pescara incassa intanto l'ok della Corte dei conti al proprio piano di riequilibrio del bilancio in rosso.

La chiusura è con il botto, il sindaco aquilano Cialente svela di essere indagato dalla magistratura, confermando per la prima volta una diceria in corso dall’estate, ma nel tourbillon dei rumors l’accusa viene indicato non essere quella di corruzione, che avrebbe fatto tremare l’amministrazione con il rischio di dimissioni.

DICEMBRE

L'ultimo mese dell'anno dà ufficialmente il via al Giubileo della Misericordia, con le 23 Porte Sante d'Abruzzo.

Nella legge di stabilità torna il limite delle 12 miglia per le trivellazioni costiere che può bloccare definitivamente la piattaforma Ombrina e l’Abruzzo esulta, ma il governo impugna la legge che istituisce il Parco Costa dei Trabocchi come ulteriore misura di protezione.

È anche l’occasione per un punto sulla ricostruzione dell’Aquila e dai dati viene fuori che, dei 47 palazzi che si affacciano sul corso principale, il 75% ha lavori cominciati o conclusi.

Le brutte notizie per L’Aquila sono invece la bocciatura, con rinvio al 2016 per integrazioni al dossier presentato e ritenuto incompleto, della candidatura della Perdonanza Celestiniana a patrimonio immateriale dell’umanità, data per anni come scontata e sicura.

Con la fine dell’anno tornano i vertici politici del centrosinistra ma per l’Abruzzo magre presenze sia alla Leopolda renziana sia all’evento opposto di SinistraDem.

Nel frattempo il mondo del cinema si esalta per l’uscita del settimo capitolo della saga di Star Wars e le sale abruzzesi vengono prese d’assalto, mille spettatori alla prima solo nel capoluogo.

La chiusura, e non poteva essere altrimenti, è con l’approvazione quasi a San Silvestro del bilancio della Regione Abruzzo, tra polemiche per gli spintonamenti di D’Alfonso e la fretta di chiudere il prima possibile. Buon anno!

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