DELL’UTRI ARRESTATO IN LIBANO, ERA IN HOTEL DI LUSSO CON SOLDI IN CONTANTI

12 Aprile 2014 17:53

Mondo -

BEIRUT – L’ex senatore Marcello Dell'Utri, in passato uno degli uomini più vicini all'ex premier Silvio Berlusconi, è stato arrestato a Beirut e portato negli uffici della polizia libanese. Il fermo è avvenuto alle 9,30 locali, (le 10,30) italiane, in uno dei più lussuosi alberghi della capitale libanese, il ‘Phoenicia’, affacciato sul porto turistico della città.

Dell'Utri era solo ed era munito di passaporto.

Tutta l'attività infoinvestigativa che ha portato alla sua individuazione è stata condotta in collaborazione con il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia .





Al momento di essere rintracciato in hotel, Dell'Utri aveva con sé una “cospicua somma” di denaro in contanti.

Non avrebbe detto niente agli uomini dell'Intelligence security police libanese, un organismo paragonabile alla nostra Digos, che hanno eseguito materialmente il fermo: la ricostruzione dei suoi spostamenti e l'individuazione del luogo di arrivo è stata fatta invece dall'Interpol della polizia italiana, presente sul luogo con un funzionario di collegamento.

Dell'Utri si trova tuttora in un edificio della polizia di Beirut per le formalità di rito ma non è stato sottoposto ad interrogatorio.

“Ci siamo attivati sul caso. Forniremo assistenza consolare a Marcello Dell'Utri come a qualsiasi altro connazionale italiano”, ha affermato il consigliere dell'Ambasciata d'Italia in Libano, Riccardo Smimmo, telefonicamente contattato dall'Agi. “Stiamo verificando quali sono i passi da fare – ha detto il consigliere  – agiremo comunque all'interno del Trattato di collaborazione giudiziaria che abbiamo con il Paese”.





“Dell'Utri si trova in questi momenti negli uffici della polizia libanese”, ha annunciato il ministro Angelino Alfano a margine dell'assemblea costituente di Nuovo centrodestra.

Alfano ha poi affermato che il governo italiano si è attivato per una “procedura estradizionale per Dell'Utri”. 

fonte Agi.it

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