ROMA – Ripartizione dei fondi e modalità di erogazione alle famiglie: sono i due punti su cui il governo e l'Anci stanno ancora lavorando prima di chiudere l'ordinanza di protezione civile annunciata ieri sera dal premier Giuseppe Conte con la quale verranno assegnati ai comuni italiani 400 milioni per l'acquisto di buoni spesa da consegnare alle famiglie più in difficoltà a causa dell'emergenza coronavirus.
Per quanto riguarda il riparto delle risorse tra i vari comuni, i criteri individuati al momento sarebbero basati sul minor reddito pro capite e sul numero degli abitanti. Una volta assegnate, le risorse verranno destinate alle famiglie attraverso i servizi sociali, cui spetta individuare tutti coloro che sono in situazione di necessità alimentare.
È prevista inoltre la possibilità per i comuni di acquistare senza gara buoni spesa, buoni pasto e generi di prima necessità. Le risorse, infine, potranno essere integrate da privati, produttori o distributori di generi alimentari, attraverso donazioni defiscalizzate.
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