L'AQUILA – La seduta straordinaria del Consiglio regionale sulla messa in sicurezza dell’acqua del Gran Sasso, alla quale hanno assistito esponenti dell’associazione H2O e Mobilitazione acqua Gran Sasso, che all’inizio non sono stati fatti entrare perché il settore del pubblico era esaurito, ha vissuto anche momenti, sia pure brevi, di protesta.
In particolare, rappresentanti di Mobilitazione acqua Gran Sasso, al termine della seduta, hanno esposto uno striscione contro il vice presidente della giunta regionale, Emanuele Imprudente, che prontamente invitato i commessi dell’Aula alla rimozione.
“Imprudente: di nome e di fatto”, questo lo slogan nello striscione tenuto da due donne, una delle quai ha sttolineato: “sono amica di Lorenzo”, riferendosi al presidente del Consiglio regionale che stava gestendo la seduta.
“In Abruzzo si attua la sicurezza dall’ambiente derogando a.. Leggi sull’Ambiente. Imprudente: di nome e di fatto”, questo lo slogan nello striscione tenuto da due donne, una delle quai ha sttolineato: “sono amica di Lorenzo”, riferendosi al presidente del Consiglio regionale che stava gestendo la seduta.
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